“È necessario convocare immediatamente un tavolo regionale per tutelare i circa 40 lavoratori dipendenti della Coopbox di Ferrandina (MT) la cui proprietà ha annunciato la chiusura dello stabilimento“.
Lo dichiara il segretario della Cgil Basilicata, Angelo Summa, che aggiunge:
“Il gruppo Happy di Cremona, che da inizio dicembre 2021 ha acquisito la proprietà della Coopbox, ha evidenziato la volontà di spostare la produzione negli altri stabilimento acquisiti nel nord.
Chiediamo alla Regione Basilicata di convocare l’azienda per promuovere un piano di rilancio delle attività in Basilicata promuovendo le professionalità e le competenze dei circa 40 lavoratori dello stabilimento che da oltre 20 anni svolgono con impegno e professionalità la loro attività lavorativa e che in pieno lockdown, nel 2021, hanno contribuito ad incrementare notevolmente il fatturato dell’impresa con la produzione dei packaging.
Un’impresa che sicuramente non è in crisi a cui bisogna evidenziare le opportunità di investimenti nella nostra regione.
Occorre stimolare e rilanciare gli investimenti del gruppo in Basilicata, promuovendo un pacchetto integrato di agevolazioni in grado di promuovere l’attrattività di investimenti”.