In occasione della Giornata Mondiale contro il Cancro Infantile, martedì 15 febbraio, alle ore 10:30, i presidenti dei Club Lions Matera Host e Matera Città dei Sassi, Francesco Vespe e Giacinta Caiella, la responsabile circoscrizionale Lions del service, Imma Brucoli, il Dirigente scolastico Michele Ventrelli e il chirurgo oncologo Severino Montemurro, si ritroveranno per la messa a dimora di una pianta di melograno in un’aiuola antistante l’ingresso della Scuola Media Pascoli dell’omonimo Istituto Comprensivo.
Lo scopo è quello di dare un segno di speranza attraverso il frutto simbolico della melagrana, formata dall’aggregazione di numerosi arilli tutti collegati tra loro, come avviene nell’alleanza tra medici, pazienti e famiglie nel percorso di cura dei piccoli pazienti oncologici.
I Lions negli anni hanno constatato gli effetti del cancro sui bambini colpiti da questa malattia, per questo si sono impegnati a offrire a loro e alle loro famiglie una speranza grazie al proprio servizio e supporto concreto.
È necessario sapere che:
- Il cancro è una delle principali cause di morte per bambini e adolescenti in tutto il mondo.
- Ogni 2 minuti viene diagnosticato il cancro a un bambino.
- 13% è la percentuale di aumento del cancro infantile negli ultimi 20 anni.
- 6 anni è l’età media in cui viene diagnosticato il cancro a un bambino.
- I tassi di sopravvivenza nei casi di cancro infantile sono maggiori dell’80% nei paesi sviluppati e minore del 20% nei paesi in via di sviluppo.
Il messaggio positivo e incoraggiante che emerge è che oggi sono stati fatti enormi passi in avanti nelle guarigioni che possono migliorare ulteriormente con lo sviluppo di nuovi farmaci che siano sperimentati e testati direttamente sulla popolazione pediatrica.
Attualmente ci sono livelli ottimali di cure ed alti tassi di guarigione, soprattutto per leucemie e linfomi rispetto ai tumori cerebrali, ai neuroblastomi ed agli osteosarcomi.
I Lions da tempo focalizzano la loro attenzione sulla promozione della cultura della prevenzione e diagnosi precoce, portando nelle scuole il Progetto Martina svolto da esperti nel settore.