L’onorevole Michele Casino fa il punto sulla situazione della sanità lucana e in particolare sull’Azienda sanitaria di Matera che sta lavorando alla programmazione a alla riorganizzazione delle attività per migliorare le performance sanitarie.
Afferma Casino:
“La situazione che la sanità lucana si trova ad affrontare oggi è frutto di scelte politiche pregresse e sicuramente poco oculate.
Occorre ricordare in premessa che il taglio delle spese sanitarie è stato ratificato da una delibera della precedente Giunta regionale di Basilicata.
Questa azione ha depauperato servizi e risorse sul territorio in particolare nel materano.
Con l’arrivo, nove mesi fa, del nuovo Direttore Generale dell’Asm, Sabrina Pulvirenti, c’è stato un deciso cambio di passo, nonostante i disagi creati dalla pandemia che assorbe risorse ed energie.
Grazie agli sforzi e alla caparbietà della Direzione Strategica tante nuove idee sono state messe in campo dopo anni di muto immobilismo: si è cercato di fare ordine e sopratutto, con la nuova Direzione, si sta introducendo un principio di legalità e trasparenza, volto al rilancio concreto ed effettivo di tutta l’Azienda sanitaria di Matera.
Questa azione di rinnovamento viene però ostacolata quotidianamente da attacchi falsi e diffamatori montati ad arte da chi è stato sostenitore di questo sistema che ha affossato e ingessato la sanità materana, portandola persino all’attenzione delle cronache nazionali per i fatti, a tutti ormai tristemente noti, dibattuti di recente nelle aule dei tribunali.
Pur essendo garantista, è inaccettabile quanto sta accadendo in queste settimane con attacchi costanti e ripetuti a mezzo di certa stampa, volti ad ostacolare e mettere in cattiva luce il lavoro quotidiano dell’Azienda.
Pertanto invito tutte le forze politiche ad un atto di responsabilità che ci porti a remare nella stessa direzione, cioè la tutela del cittadino e dei suoi bisogni sanitari.
Il rilancio della sanità materana non può prescindere dal ricorso a nuove risorse umane scelte per competenza e professionalità nell’ambito di quanto concesso e previsto dalla normativa vigente, nel rispetto e nella trasparenza degli atti amministrativi”.