È questo il commento del presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, ai dati di fine 2021 dell’Osservatorio imprenditorialità femminile della Camera di Commercio della Basilicata:
“Con circa 16 mila casi la Basilicata è la seconda regione in Italia con aziende a guida rosa.
È un dato importante ed è un segnale positivo che dimostra la capacità di resilienza dell’imprenditoria femminile lucana che, negli ultimi, anni ha saputo dare un apporto in termini di creatività, innovazione e competenze arricchendo l’economia lucana.
Come Regione stiamo profondendo il massimo impegno per mantenere questo trend positivo.
Tra gli obiettivi centrali del Piano Strategico Regionale c’è il sostegno al lavoro femminile e alla conciliazione della vita familiare.
Tutti gli strumenti di incentivazione per la creazione di imprese e startup messi in campo nella programmazione regionale hanno come premialità il finanziamento di imprese o ditte individuali a prevalente partecipazione femminile.
In tutti i bandi regionali destinati alla valorizzazione del lavoro autonomo e della creazione di impresa, si dà priorità alle imprese costituite da donne.
Anche nei bandi dei Piani di sviluppo industriale si premiano le imprese che fanno investimenti per la conciliazione lavoro – famiglia, con asili aziendali o altre strutture.
Con le misure per lo smart working e i voucher valore donna diamo il massimo sostegno anche per l’acquisto di servizi presso gli asili nido.
Nei bandi di prossima uscita per il sostegno alle libere professioni e alle PMI con sede operativa a Potenza, Matera e nelle aree interne, abbiamo previsto meccanismi di priorità per le donne.
Il bando per i laureati in azienda, il cui sportello si è aperto il primo Marzo, consente per tre anni agevolazioni alle imprese per il pagamento dello stipendio alle giovani laureate.
La Basilicata crede nelle donne e nel loro lavoro e non farà mai mancare il proprio apporto per migliorare sempre più le condizioni di lavoro e di vita”.