Bonus di 200 euro per l’acquisto di un treno di pneumatici a bassa resistenza al rotolamento.
Così come si apprende su Quattroruote la proposta proviene con tre identici emendamenti al cosiddetto decreto energia in discussione alla Camera, da alcuni parlamentari di Lega, Forza Italia e M5S.
“Nella proposta si prevede l’istituzione di un fondo di 20 milioni di euro per aiutare gli automobilisti ad acquistare, nel 2022, un treno di gomme di classe A o B.
Se l’emendamento dovesse essere approvato e se le cifre indicate dovessero essere confermate, potrebbero accedere al bonus 100 mila automobilisti.
Questa richiesta che deve ancora essere votata e la cui approvazione non è scontata, si propone di contribuire ad abbassare le emissioni di anidride carbonica dei veicoli con motore termico.
Secondo alcuni studi, passare da una gomma di classe E a una di categoria A può ridurre fino al 7% il consumo di carburante e diminuire fino al 30% lo spazio di frenata.
Secondo Assogomma, l’associazione dei produttori di pneumatici, un circolante con coperture di classe A o B gonfiate alla corretta pressione potrebbe far risparmiare 5,2 miliardi di euro e ridurre le emissioni di anidride carbonica di circa 7 milioni di tonnellate ogni anno.
Si ricorda che l’etichetta energetica sugli pneumatici, obbligatoria dal 2012, fornisce le informazioni fondamentali sull’efficienza e sulle prestazioni della copertura.
Oltre alla classe energetica, basata su cinque livelli dalla più performante A alla meno efficiente E – distinte in base all’impiego su strada asciutta o bagnata – l’etichetta indica anche l’impatto acustico espresso in db e riporta un QR code che permette di accedere a informazioni più dettagliate sullo specifico prodotto”.