Sono partite dall’Agenzia delle Entrate le prime 600 mila lettere di «comunicazione di avvio del procedimento sanzionatorio» indirizzate a circa 2 milioni di persone, tutti over 50 che, così come previsto dal governo italiano, avrebbero dovuto vaccinarsi contro il Covid e che invece non l’hanno fatto.
Per tutti il rischio è di dover pagare una multa da 100 euro.
Molti hanno già ricevuto la contestazione, per altri la comunicazione arriverà nei prossimi giorni.
Si hanno a disposizione 10 giorni per opporsi dimostrando alla Asl competente di essere guariti dal virus o di essere esenti dal vaccino, diversamente la multa scatterà.
Sarà poi quest’ultima a doverlo comunicare tempestivamente all’Agenzia delle Entrate, in caso di non ricezione da parte dell’ente, la Riscossione farà partire automaticamente il procedimento emettendo un nuovo avviso di debito.
A quel punto il cittadino si vedrà costretto a pagare oppure ad opporsi al giudice di pace, con spese legali a proprio carico.
Diverse le critiche avanzate dai cittadini italiani poiché ci sono gli esenti che non risultano all’Asl e spesso banche dati delle aziende sanitarie non aggiornate in tempo reale che, dunque, non hanno consentito al ministero della Salute di avere dati corretti.
A questi poi si aggiungono i guariti da meno di 150 giorni che saranno conteggiati tra i No vax e che vedranno comunque recapitarsi la lettera.
E dovranno fare opposizione.
Cosa ne pensate?