Rivolgendosi ai sacerdoti nell’omelia della Messa di benedizione degli oli sacri, Mons. Antonio Giuseppe Caiazzo, Vescovo della Diocesi di Matera-Irsina, ha osservato come:
“Anche noi siamo stati cercati, chiamati e consacrati da Dio per essere, come Davide, nonostante i nostri limiti, segno del grande amore che Dio ha per tutti, della sua infinita misericordia.
In questo tempo nel quale, smarrito ogni senso di umanità, si sente parlare il linguaggio delle armi e del più forte, ci è chiesto di aiutare i nostri fedeli a ritrovare il gusto di essere fratelli, quindi figli.
C’è bisogno di cambiare i nostri stili di vita per riappropriarci di quel bene comune che significa soprattutto condivisione, attenzione all’altro: ritrovare il gusto di essere famiglia capace di spezzare il pane per tutti, soprattutto per i più deboli”.
Ricordando che la Diocesi di Matera-Irsina ospiterà il prossimo settembre il XXVII Congresso Eucaristico Nazionale il Vescovo ha invitato a ritornare al gusto del pane ben sapendo che “la Chiesa fa l’Eucaristia e l’Eucaristia fa la Chiesa”.