La Polizia di Stato ha arrestato S. P., barese di 27 anni con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, in esecuzione di un’Ordinanza di Custodia Cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Matera dott. Angelo Onorati.
L’uomo è ritenuto responsabile del furto aggravato commesso lo scorso 26 settembre in un appartamento situato nella periferia nord dell’abitato di Matera.
In quella occasione, dopo essere entrato nell’abitazione attraverso l’uso di chiavi adulterine, il ladro prese alcuni monili d’oro, un orologio, un pc e una scopa elettrica.
L’arresto è stato eseguito da personale della Squadra Mobile di Matera in collaborazione con la Squadra Mobile di Bari.
Subito dopo il furto, come da protocollo operativo, dopo un primo intervento della Volante, è stato compiuto un minuzioso sopralluogo da parte degli operatori della Polizia Scientifica, che dietro un comò riuscirono a individuare il frammento di impronta digitale di un dito medio della mano.
L’impronta ha permesso agli investigatori della Squadra Mobile materana di risalire e identificare il soggetto a cui essa appartiene.
Sono stati poi effettuati altri riscontri investigativi e raccolti ulteriori elementi indizianti.
In particolare, attraverso l’analisi del traffico telefonico di alcuni telefoni utilizzati dal malvivente si è avuta conferma della sua presenza proprio nella zona di Matera dov’era avvenuto il furto, nell’arco temporale in cui era stato perpetrato.
Completata la piattaforma indiziaria e riferita al PM dott.ssa Rosanna Defraia, il GIP ha quindi proceduto all’emissione della misura cautelare.
Nel corso della perquisizione domiciliare contestuale alla cattura sono stati rinvenuti e sequestrati cinque telefoni cellulari, nove orologi e un’aspirapolvere/scopa elettrica simile a quella rubata nell’abitazione, ritenuti provento di altri furti.
Il soggetto arrestato è stato quindi rinchiuso nel carcere di Matera.