Basilicata: “Dopo la pista Mattei di Pisticci promuovere e riqualificare l’aviosuperificie Grumentum”. La richiesta

Dopo l’annunciazione del Presidente Bardi sul progetto di trasformare la pista Mattei di Pisticci una pista d’aviazione nazionale il Consigliere Regionale della Lega, Gianuario Aliandro, ha dichiarato:

“La pista Mattei di Pisticci diventerà pista di aviazione nazionale.

Un annuncio importante, a mezzo stampa, da parte del nostro Presidente Bardi, al quale va tutto il mio riconoscimento.

Un atto doveroso di sviluppo per la Basilicata, per l’area del materano e soprattutto una promessa mantenuta a vantaggio del territorio lucano.

Le battaglie e le polemiche campaniliste di questi ultimi giorni, non ci appassionano.

Ci appassiona il lavoro e il tema cruciale delle infrastrutture.

Un’infrastruttura aeroportuale, quella Mattei nel caso specifico, può avere un ruolo strategico e fondamentale per servizi di pubblica utilità.

In tal senso una mia sollecitazione che già tempo fa avevo promosso con una mozione ad hoc in Consiglio, va nella stessa direzione, ovvero quella di promuovere e riqualificare l’aviosuperificie Grumentum.

Un’infrastruttura depotenziata, sottoutilizzata che ben potrebbe invece adempiere al compito di base logistica per soccorso, nel piano delle maxi emergenze, ed in più per destinazioni turistiche.

In particolare la presenza di due siti estrattivi con tutto il loro indotto, è una componente non trascurabile, in termini di trasporto sia di personale che di materie prime.

Questo al fine di valorizzare l’intera area valdagrina, sito di investimenti petroliferi e di sviluppo economico.

Non dimentichiamo anche l’area di interesse degli scavi di Grumento, quale attrazione che avrebbe la giusta valorizzazione con un’infrastruttura sfruttata a pieno.

Sono certo che nella politica oculata e visionaria che sta promuovendo Bardi e questa Giunta Regionale, non potrà non essere valutato, nelle maglie dei fondi europei, anche questo ambizioso progetto che sarebbe volano per l’economia lucana”.