Duranti i prossimi seggi che si terranno il 12 Giugno per il voto delle elezioni amministrative e del referendum sulla giustizia i cittadini non sono più obbligati a indossare la mascherina.
Lo annuncia il capo del dipartimento per gli Affari interni e territoriali del ministero dell’Interno, Claudio Sgaraglia, che ha inviato una circolare con cui informa i prefetti dell’avvenuta sottoscrizione da parte dei ministri della Salute, Roberto Speranza, e dell’Interno, Luciana Lamorgese, dell'”addendum” al Protocollo sanitario e di sicurezza dell’11 maggio 2022 per lo svolgimento delle consultazioni elettorali e referendarie dell’anno 2022.
Nella circolare viene messo in evidenza come per il Ministero dell’Interno le mascherine non saranno obbligatorie ma molto raccomandate sia per i cittadini che si recano per dare il proprio voto sia per chi lavora nel seggio.
Primo fra tutti i partiti a volere l’annullamento dell’obbligo di mascherina ai seggi è la Lega in quanto si teme che l’obbligo possa far astenere molti cittadini dal recarsi ai seggi e dare il proprio voto.
Sull’uso della mascherina ai seggi gli esperti hanno invece delle opinioni opposte.
Alcuni sostengono che sia una buona azione di prevenzione che protegge i cittadini da un possibile contagio e raccomandano fortemente di utilizzarla, sopratutto a chi lavorerà ai seggi.
Sulla sponda opposta ci sono invece coloro che sostengono che, essendo stato abolito l’obbligo nella maggior parte dei luoghi chiusi di aggregamento, anche i seggi non dovrebbero fare differenza alcuna.