Nei giorni scorsi “Pinuccio”, il noto inviato di Striscia la Notizia, è tornato ad occuparsi della Basilicata, precisamente di Pisticci.
Al centro del servizio il gascromatografo, macchinario acquistato dalla Regione Basilicata e che si trovava da tempo in Puglia, è tornato dopo la denuncia della trasmissione a casa.
Ma c’è qualcosa che ancora non va, perché il macchinario in dote all’Ospedale di Tinchi non viene utilizzato.
Sul caso è intervenuto anche il Sindaco, Domenico Albano, che ha dichiarato:
“Il nuovo Servizio di Striscia la Notizia, andato in onda qualche giorno fa, ha riportato l’attenzione sull’Ospedale Distrettuale di Tinchi, in particolare sull’annosa questione, sollevata dal nostro concittadino avv. Galeazzo, del macchinario per gli esami tossicologici (del valore di circa 80.000 euro) comprato dalla regione Basilicata nel 2008, restituito dalla regione Puglia nel maggio 2021 ed attualmente in ‘attesa’ di utilizzo presso l’ospedale Angelina Lo Dico di Tinchi, dove, intanto, è stata predisposta un’area dedicata con gli strumenti consoni al servizio (spazi e sistema di videosorveglianza da poco acquistato).
Nei mesi scorsi abbiamo inviato richieste di chiarimento all’ASM e alla Regione Basilicata sia in merito al macchinario per gli esami tossicologici che per il laboratorio di analisi di cui chiediamo la riapertura anche di sabato.
Inoltre, negli ultimi giorni, abbiamo richiesto un incontro all’Assessore alla Sanità Regionale Fanelli e una audizione urgente in IV Commissione per affrontare la questione del Presidio Ospedaliero di Tinchi nella sua interezza.
Oggi, con l’unico obiettivo di restituire un utile servizio alla comunità, ribadiamo le nostre richieste agli organi competenti affinché si diano risposte alle istanze del territorio pisticcese, risolvendo definitivamente ed in tempi brevi l’attuale situazione, dando al Presidio Ospedaliero di Tinchi la centralità che merita, come peraltro ha assicurato la Dr.ssa Pulvirenti sia durante le recenti interlocuzioni istituzionali che nelle ultime dichiarazioni rilasciate agli organi di stampa”.
I dettagli.