Dopo due anni di sospensione a causa del Covid torna anche a Matera la processione del Corpus Domini che, celebrata in tutte le diocesi italiane, assume quest’anno un significato particolare in vista del Congresso eucaristico nazionale del prossimo mese di settembre che avrà a tema “Torniamo al gusto del pane: per una Chieda eucaristica e sinodale”.
“Tutta la Chiesa italiana guarda a Matera” afferma Mons. Antonio Giuseppe Caiazzo, Vescovo della Diocesi di Matera-Irsina che giovedì 16 giugno alle ore 18:00 presiederà in Cattedrale, insieme al clero diocesano, la solenne concelebrazione per la festa liturgica del Corpus Domini: al termine della Messa si avvierà la processione che, partendo da Piazza Duomo, attraverserà le principali vie del centro.
Fervono intanto i preparativi per il Congresso eucaristico nazionale che si svolgerà a Matera dal 22 al 25 settembre: è in programma oggi, presso la Casa di Spiritualità Sant’Anna, un incontro di formazione riservato ai 200 volontari (di cui 80 full time) che saranno impegnati nell’accoglienza dei delegati e pellegrini provenienti da ogni parte d’Italia.
Sono sempre più numerose in Diocesi le iniziative promosse in vista del Congresso.
Da segnalare questa settimana a Matera:
- il Concerto con meditazioni eucaristiche “O sacrum Convivium” a cura della Polifonica materana (mercoledì 15 giugno ore 20 Chiesa di San Francesco d’Assisi);
- la Catechesi sul tema “Torniamo al gusto del pane” a cura della Prof.ssa Maria Pina Rizzi e di Marco Pelosi (venerdì 17 giugno ore 20 Parrocchia di San Rocco);
- le Veglie eucaristiche interparrocchiali di venerdì e sabato alle ore 20 (rispettivamente nelle Parrocchie di Maria Madre della Chiesa e Sacra Famiglia);
- il Concerto di canti eucaristici del Piccolo coro (Domenica 19 giugno ore 20 Parrocchia San Giacomo).
Domenica 19 giugno nella Parrocchia di Cristo Re a Matera sarà possibile ammirare una infiorata artistica: ventisei pannelli con temi attinti alle sacre scritture saranno stesi lungo la navata della Chiesa ad opera di una ventina tra scout, catechisti e fedeli; l’iniziativa è proposta per il secondo anno consecutivo dalla comunità dei Frati minori del Santuario di Santa Maria della Palomba.
I dettagli.