L’esecutivo potrebbe presto varare un nuovo provvedimento per contenere il caro-energia.
Si lavora in particolare alla proroga del taglio alle accise su diesel e benzina in scadenza il prossimo 8 Luglio, ma anche per replicare quanto già fatto nei mesi passati sul fronte bollette estendendo lo sconto almeno per un altro trimestre.
Finora per contenere gli effetti dei rincari energetici su famiglie e imprese sono stati spesi quasi 30 miliardi di euro.
Ma il governo ha una carta da giocarsi.
Il Ministero dell’Economia ha infatti calcolato che nei primi quattro mesi dell’anno si è verificato un aumento del 18,1% nel gettito delle imposte indirette – un incremento pari a 3,3 volte la dinamica ipotizzata nel Def di Aprile – mentre per quel che riguarda il totale delle entrate tributarie è stato registrato un +10,7%, cioè 2,6 volte le stime del Documento di economia e finanza.
Grazie a tutti questi incassi, che secondo le prime stime dovrebbero ammontare a 5/6 miliardi, si potrà finanziare un nuovo decreto su benzina e bollette che potrebbe essere approvato entro la prima settimana di Luglio.
Saranno invece 2,5 miliardi i fondi che verranno messi da parte per lo sconto su accise e Iva durante l’estate.