In provincia di Matera ancora un incidente sul lavoro, Ciro ha perso la vita: al via accertamenti dell’Ispettorato. Ecco i dettagli

“Due tragici infortuni sul lavoro sono costati la vita a due operai nel Veronese e a Matera.

In meno di 24 ore sono state sei le vittime sul lavoro, una strage continua che non possiamo accettare.

Urgono, in tal senso, interventi immediati al fine di impedire simili tragedie.

Pertanto, chiediamo al Ministro del Lavoro Orlando e al Presidente Draghi di adottare quanto prima un piano nazionale per rafforzare le misure in materia di sicurezza sul lavoro, intensificare i controlli e la formazione.

Con la manifestazione nazionale ‘Lavorare per vivere’, l’UGL ha voluto sensibilizzare l’opinione pubblica e il Governo sul tragico fenomeno delle cosiddette morti bianche”.

Lo ha dichiarato Paolo Capone, Segretario Generale dell’UGL, in merito agli incidenti sul lavoro in cui hanno perso la vita sei operai in Italia nelle ultime 24 ore.

Il Reggente Regionale dell’Ugl Basilicata, Adelmo Barbarossa unitamente a Pino Giordano, dell’Ugl Matera aggiungono:

Non si ferma la strage sui luoghi di lavoro dove un’ennesimo e drammatico incidente in seguito a una caduta da un’impalcatura, Ciro Pinto, operaio di 53 anni è morto a Nova Siri (MT): l’uomo era impegnato nei lavori di ristrutturazione di uno stabile per una ditta del luogo, specializzata in ristrutturazioni ed è caduto da un’impalcatura, da un’altezza di circa cinque metri.

Sul posto, in via Leonardo da Vinci, oltre ai Carabinieri, sono giunti anche gli uomini dell’Ispettorato del lavoro che stanno facendo accertamenti.

Esprimiamo il cordoglio, a nome dell’Ugl, alla famiglia della vittima.

Si tratta di una strage sul lavoro quotidiana che non possiamo accettare.

È più che mai urgente garantire più sicurezza e tutele ai lavoratori.

La sicurezza sui luoghi di lavoro deve essere una priorità assoluta per il Governo.

Ormai è un elenco infinito che non è più possibile accettare.

Servono nuove regole e maggiori controlli, oltre a una costante formazione professionale.

Urgono a tal proposito interventi immediati al fine di prevenire simili tragedie.

L’Ugl è da tempo nel rivendicare in tutte le sedi e in tutto il territorio nazionale la centralità del lavoro.

Pertanto, come sindacato Ugl, chiediamo al Prefetto di Matera dott. Sante Copponi e, per il tramite il nostro Segretario Generale Paolo Capone al Governo, l’apertura di un tavolo con le parti sociali volto a rafforzare i controlli e incentivare la formazione dei lavoratori in materia di sicurezza.

La manifestazione ‘Lavorare per vivere’ promossa dall’Ugl ha come obiettivo quello di sensibilizzare le Istituzioni, il Governo e l’opinione pubblica sul fenomeno delle morti bianche e ribadire, ancora una volta, basta morti sul lavoro“.