Queste le parole di Giuseppe Gravela, segretario cittadino di Azione Matera, in un comunicato:
“Il Direttivo di Azione Matera nell’ultima riunione ha deciso di sospendere le proprie attività.
Questo a seguito delle scelte delle candidature per le prossime elezioni politiche, operate dal partito, e delle conseguenti dimissioni di entrambi i segretari provinciali di Azione Basilicata, rispetto alle quali esprimo totale condivisione delle motivazioni.
Azione nasce come propulsore e fucina di idee e di proposte realizzabili per il buon governo del Paese, all’interno di valori repubblicani che affondano le proprie radici culturali e politiche nel liberalismo sociale e nel popolarismo di Sturzo; non nasce come mero contenitore alla mercè dei professionisti del trasformismo!
Per il momento scelgo di continuare a perseguire gli obiettivi del partito a medio e lungo termine perché tali valori mi appartengono, nonostante sia siderale la distanza tra i valori fondativi e le scelte operate dal partito per molte candidature su tutto il territorio nazionale, scelte incomprensibili e concentrate soprattutto qui nel meridione”.
Ecco la Nota a margine della riunione del Consiglio Direttivo di Azione Matera del 29 Agosto 2022:
“Il Direttivo della sezione di Azione Matera all’unanimità ringrazia pubblicamente per lo sforzo profuso ed il lavoro svolto in questi anni i segretari Provinciali di Azione Silvio Mostacci e Giacomo Reale e coglie tale occasione per manifestare la propria solidarietà ed il proprio rammarico per le dimissioni degli stessi sia dalle cariche di partito che dal partito stesso.
Le scelte operate dalla Segreteria Nazionale del partito nella selezione dei candidati in Basilicata al Parlamento della Repubblica e ampiamente condivise da quella Regionale hanno determinato in tutti noi una forte preoccupazione per le evidenti contraddizioni tra i rappresentanti scelti da una parte ed i principi e gli obiettivi indicati nei documenti fondativi del partito dall’altra.
Nello specifico, ci teniamo a evidenziare che i candidati selezionati sono figure non in linea con i principi di merito che tanto si declamano ed inoltre tutti sono di recentissima adesione al partito ove non del tutto esterni ad esso.
I gruppi territoriali hanno lavorato con passione e dedizione alla costruzione del partito in Basilicata, credendo nei valori e negli ideali descritti nel manifesto fondativo, ma hanno visto svilire tutto il lavoro faticosamente svolto per essere rappresentati degnamente in una sana competizione elettorale a favore di persone avvezze ad un trasformismo continuo ed all’uso di “contenitori elettorali” per essere traghettati nelle istituzioni.
Dichiarazioni passate a loro attribuite come, ad esempio, ‘forte, fortissimo no alle trivellazioni in mare…attività che consideriamo lesiva degli interessi del territorio e delle nostre comunità’ evidenziano come abbiano assunto posizione ambigue in materia di politica energetica e loro spesso siano stati sostenitori di comitati NIMBY, promotori della continua negazione di ogni tecnologia innovativa.
Le competenze e le capacità nell’amministrare la cosa pubblica non possono essere attribuite a chi ha determinato, con le proprie scelte politiche, il lento e progressivo smantellamento della sanità materana, la gestione Potenza-centrica dei fondi e degli eventi destinati a Matera CEC2019, l’ascesa dei populisti e la consegna del governo regionale ai sovranisti.
Queste figure politiche non potranno mai essere rappresentative dei valori e degli ideali scolpiti nel manifesto di Azione:
‘La classe dirigente di cui abbiamo bisogno è formata da persone che si sono misurate con il cambiamento dando prova di competenza, serietà e coerenza.
L’incoerenza e il trasformismo non rappresentano le virtù degli statisti ma il salvagente degli sconfitti.
La politica si fonda sulla parola.
E se la parola non ha valore, la politica non ha valore‘.
La nostra proposta è stata percepita, da chi ci ha seguito, come fortemente innovativa rispetto a quelle degli altri partiti.
Le contraddizioni sopra descritte la priveranno di credibilità, determinando l’impossibilità di poter spiegare ai lucani, ed in modo particolare ai nostri concittadini materani, i motivi per i quali è importante sostenere i nostri valori e le nostre idee durante questa campagna elettorale.
Per le ragioni su esposte, il Direttivo di Azione Matera decide, all’unanimità, di sospendere le attività fino al termine di queste elezioni politiche, richiedendo un sereno confronto con il Segretario Nazionale prima del termine di queste elezioni”.