Negli ultimi mesi sono stati emessi, complessivamente, otto provvedimenti di divieto di accesso ai pubblici esercizi dal Questore della Provincia di Potenza Antonino Pietro ROMEO, a seguito di proposta effettuata dai Carabinieri del Comando Compagnia di Senise (PZ) e su iniziativa della Questura di Potenza- Divisione Anticrimine e Ufficio Prevenzione Generale e soccorso Pubblico.
Tra i destinatari dei provvedimenti di D.A.C.Ur un intero nucleo familiare composto da padre, madre e tre figli residenti a Francavilla in Sinni (PZ), che hanno creato, con il loro comportamento pericolo per la sicurezza e l’ordine pubblico partecipando attivamente ad una lite avvenuta nelle vicinanze di locali commerciali.
La sera del 22 Gennaio 2022 in Francavilla in Sinni (PZ), all’esterno di due locali commerciali in pieno centro, tre di loro hanno aggredito un uomo colpendolo con pugni e calci, lanciandogli contro bottiglie di vetro, sedie e bidoni di plastica, procurandogli diverse ferite e costringendolo a rifugiarsi all’interno di un bar per sfuggire alla violenta aggressione, mentre gli altri due membri della famiglia, tra cui un minore, lo minacciavano con un bastone, tentando di lanciargli contro una sedia di plastica.
Tutti e cinque gli aggressori, compreso il minore, sono stati deferiti alla competente A.G. per lesioni personali aggravate e minaccia; nei loro confronti è stato applicato il divieto di accesso a tutti gli esercizi commerciali in cui è prevista la somministrazione di cibo e bevande tipo bar, caffetterie, gelaterie, pizzerie, ristoranti, tavole calde, birrerie, discoteche, locali notturni e similari che ricadono nel territorio del comune di Francavilla in Sinni (PZ) per la durata di uno e due anni.
A Potenza, invece, all’interno di una birreria tre persone, la notte dell’1 Maggio del corrente anno, aggredirono con pugni e calci un altro avventore del locale, trascinandolo poi all’esterno dello stesso, dove continuarono a colpirlo selvaggiamente tanto da procurargli ferite giudicate guaribili in ventuno giorni.
Nei confronti dei tre, identificati grazie all’ausilio delle telecamere di sorveglianza presenti sul posto, è stato applicato il divieto di accesso a tutti gli esercizi commerciali in cui è prevista la somministrazione di cibo e bevande (bar, caffetterie, gelaterie, pizzerie, ristoranti, tavole calde, birrerie, discoteche, locali notturni e similari) ricadenti nel territorio del comune di Potenza, per la durata di diciotto e ventiquattro mesi.