I festeggiamenti in onore del Patrono Sant’Eustachio hanno riacceso la fede nella città di Matera.
Protettore della famiglia e del buon raccolto, il nome Eustachio è quello che Placido, nobile e ricco patrizio e valoroso generale romano, assunse al momento del battesimo.
Ma cosa significa?
- Di origine greca, Eustachio deriva da “eu” (bene)e “stàchyus” (spiga) e porta il significato, quindi, di “che dà buone spighe” o, più genericamente, “produce un buon raccolto”. Un’accezione, questa, che si ricollega bene alla cultura contadina materana – a prevalente indirizzo cerealicolo – e all’origine del culto che lega il santo alla città.
- Ma non solo: il profondo sentimento di amore e rispetto che legò Eustachio alla sua famiglia rende il Santo anche simbolo di protezione del nucleo famigliare.
- I festeggiamenti in suo onore, che ricorrono il 20 settembre, infatti, sono attualmente preceduti da un triduo di preparazione al quale sono invitate a partecipare tutte le coppie che nell’anno festeggiano il 25°, 50° e 60° anniversario dal loro matrimonio.
Come fa sapere l’Associazione Festa della Bruna, per l’occasione:
“Tanta la partecipazione e la devozione mostrata dai fedeli, durante i solenni festeggiamenti.
La città è ritornata a celebrare il suo santo patrono e a vivere la tradizione in una grande festa.
Le Associazioni di Maria SS. della Bruna, dei Cavalieri, degli Angeli del Carro, dell’Auriga e dei Pastori dell’Anima portano in spalla il Santo Patrono per le vie del centro di Matera”.
Ecco le foto.