“Una marcia in più”, il viaggio a bordo di fuoristrada che vede protagoniste persone disabili, giovani e meno giovani, è iniziato Domenica scorsa a Potenza e quest’anno si svolgerà nel Parco Nazionale del Pollino.
Lo fanno sapere in una nota gli organizzatori:
“Nato da un’idea di inclusione sociale dell’Associazione Asd 4X4 Motion Potenza, il progetto è supportato dall’Inail e dall’Apt Basilicata.
L’evento sociale e aggregativo è realizzato in collaborazione con l’Aidp (Associazione Italiana Persone Down) e con il Miur – Ufficio scolastico per la Basilicata, che hanno aderito con la partecipazione di 4 associati, nel primo caso, e 2 allievi disabili dell’Istituto Righetti di Melfi, nel secondo caso.
L’iniziativa, inoltre, si avvale della consulenza e il supporto tecnico del Comando Regionale Basilicata dei Carabinieri Forestali e dell’Ente Parco Nazionale del Pollino, con il patrocinio dell’Anm.l (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi del Lavoro) di Basilicata, del Csen (Centro Sportivo Educativo Nazionale) – Comitato di Basilicata oltre che di prestigiosi partner privati di rilievo nazionale quali Fca Groupcon Jeep Italiae FIAT Autonomy”.
Lunedì 3 Settembre, il gruppo è partito da San Costantino Albanese per un tour in questi luoghi:
- Acqua Tremula;
- Pino Loricato;
- Piani del Pollino;
- Passo Iannace;
- visita a San Costantino Albanese.
Come ha raccontato Fabio Limongi, responsabile dell’Attrattore Turistico “Volo dell’Aquila”, alla nostra Redazione:
“Quello che siamo e stiamo cercando di far capire all’opinione pubblica che loro hanno una possibilità, gli si può dare una possibilità.
La disabilità ha delle accortezze in più, perché loro hanno delle esigenze in più.
Per cui bisogna essere bravi a capirle.
Il messaggio importante è che in Basilicata si può fare.
Questi ragazzi sono stati 6 giorni in giro nei quali non abbiamo avuto nessun problema, dando loro la possibilità di divertirsi.
Le strutture ricettive che abbiamo trovato in montagna sono funzionanti.
Non siamo quindi all’anno Zero, molti operatori sono già avanti su questo.
Il Volo dell’Aquila ad esempio, è un volo adrenalinico, eppure è aperto a loro e ieri erano davvero emozionati.
Hanno così regalato delle emozioni anche a noi.
Con poco si può regalare tanto.
In questa settimana siamo stati fortunatissimi perché il tempo ci ha dato delle giornate bellissime e quindi siamo riusciti a fare delle cose esagerate.
Ad esempio abbiamo portato i ragazzi con le sedie a rotelle a 2000 mt di altezza.
Non è una cosa così facile da fare però tutti insieme, premiati dal bel tempo e dalla forza che abbiamo tutti quanti noi di far vivere un’emozione ai ragazzi, ci siamo riusciti”.
Un ricco programma ha infatti accompagnato questi 22 intrepidi disabili che oggi concludono questa fantastica avventura.
Complimenti ai promotori di questa fantastica iniziativa nata per regalare sorrisi e tante emozioni a persone che nella vita hanno bisogno di “quella marcia in più” per affrontare la quotidianità.
Di seguito alcune foto di Fabio Limongi.