“Il cambiamento del clima non aspetta e non si ferma”.
Lo ha ribadito l’assessore regionale all’Ambiente, Territorio ed Energia Cosimo Latronico che è intervenuto ieri a Matera nel convegno su “Cambiamenti climatici ed effetti sulle spiagge: l’area pilota di Metaponto” presso la sede della Lega Navale Italiana sez. Castellaneta e Matera.
Latronico ha detto:
“Negli ultimi decenni il deficit di trasporto solido dei corsi d’acqua della Basilicata ha determinato, con particolare rilevanza lungo la costa ionica, una crisi del sistema di alimentazione del litorale modificando sensibilmente gli equilibri che regolano la dinamica costiera.
L’apporto di sedimenti è stato ulteriormente ridotto dal prelievo di inerti lungo gli alvei e dalle opere di regimazione idraulica realizzate in questo periodo.
Tra gli effetti più rilevanti quello più evidente è stato un importante arretramento della linea di costa lungo ampi tratti di litorale ionico che ha determinato significativi danni o limitazioni significative delle attività economiche presenti in quelle aree”.
La grande mole di dati e di studi prodotti negli ultimi anni sul litorale ionico lucano e la necessità di prevedere con urgenza interventi di difesa delle spiagge in crisi strutturale di questo tratto di costa, hanno orientato l’amministrazione regionale a procedere alla redazione del Piano delle Coste, definito con la legge regionale 13 novembre 2009 n. 39.
Latronico ha concluso:
“L’obiettivo di massima è quello di individuare le forme di gestione più opportune in base alle necessità di conservazione di specie ed habitat rari e minacciati, senza tuttavia tralasciare il contesto antropico.
In tale contesto, un ruolo di primaria importanza lo svolgono gli operatori turistici, i quali conoscono a fondo il territorio e le problematiche ad esso inerenti più consapevoli della enorme fragilità di questi ecosistemi e della necessità di tutelarli”.