La pandemia ha cambiato dinamiche e priorità: oggi in molti sognano di lasciare la città per vivere in un luogo con ritmi più lenti e spazi verdi, senza però perdere le opportunità lavorative e le comodità che i grandi centri urbani offrono.
E chi invece già vive in questi luoghi remoti può usufruire sempre di più dei vantaggi che la digitalizzazione ha portato e continuerà a portare, anche grazie alle risorse messe in campo dal PNRR.
A raccontare questo nuovo paradigma è “Paesini”, il progetto nato dalla collaborazione tra What Italy Is, collettivo di Content Creator che ha lo scopo di raccontare l’Italia oggi, ed EOLO, Società Benefit e principale operatore leader in Italia nella fornitura di connettività tramite la tecnologia FWA.
Una serie di 52 storie che vivrà sui social e che durante tutto l’anno racconterà luoghi remoti del Paese e storie di persone comuni che proprio in queste località, anche grazie a internet, sono riuscite a realizzare il proprio sogno di vita.
Il collettivo ha fatto tappa in Basilicata, a Grottole, distante circa 32 km da Matera.
Qui ha incontrato Andrea Paoletti, architetto e referente dell’impresa sociale “Wonder Grottole”.
Andrea racconta la storia di spopolamento del borgo, in particolare del centro storico, arrivato oggi a contare solo 200 abitanti, soprattutto over 70.
L’obiettivo dell’impresa è quello di ridare vita al centro storico, evitandone il completo abbandono.
I soci di Wonder Grottole, insieme ad un network di professionisti locali, stanno quindi portando avanti un’attività di recupero di parte del patrimonio immobiliare e lo sviluppo di relazioni con il resto del mondo.
Il turismo, racconta Andrea, è una delle chiavi principali per generare ‘vita’ in paese, considerando oltretutto che, rispetto ad altri paesini, ci sono molti servizi ancora attivi nella parte nuova del borgo (abitata da circa 1.600 persone).
Al momento, Wonder Grottole gestisce alcune abitazioni dedicate all’ospitalità e si sta occupando del recupero di alcuni locali da dedicare alla relazione tra gli ospiti e il paese, creando così una vera e propria comunità.
Una storia di ripopolamento raccontata, passo passo, sul sito web, che ha un ruolo fondamentale anche per la prenotazione online delle case, e sulle pagine social dell’impresa.