Si dice che lo sport e le pagine di sport si scrivono sul campo, è questo che fa la società sportiva Catanzarese degli Arcieri Club Lido quando partecipa alle manifestazioni sportive del calendario federale Fitarco.
Infatti, nel fine settimana scorso del 23 e 24 ottobre nella palestra comunale della cittadina Lucana di Bernalda, si è svolto il 35° Trofeo Arcieri Bernalda, organizzato dalla società locale sotto la guida dell’organizzatore Dimonte Rocco Biagio, con direttore dei tiri il sempre attento Montanaro Giuseppe e perfettamente diretta dal GDG Martinese Antonella.
Alla manifestazione sportiva, oramai meta fissa della società del Presidente Messina Giuseppe, ha partecipato la compagine catanzarese degli Arcieri Club Lido con sette atleti, i quali a fine gara si sono portati a casa sette minuti di podio e sette medaglie individuali.
Nell’olimpico Allievi maschili a salire sul gradino più alto del podio è stato Francesco Poerio Piterà con 584 punti, mentre nella divisione compound conquistano l’oro rispettivamente Quaglia Francesco nella classe seniores, Chiarella Vittoria Veneta nella classe juniores e Poerio Piterà Anastasia che con 568 punti nella classe allieve fa segnare il miglior punteggio della gara, ma cosa più importante totalizza il punteggio più alto mai registrato nelle statiche federali Calabresi presenti nell’archivio generale Fitarco per l’intera regione.
Oro anche nella divisione arco nudo per Poerio Piterà Edoardo nei seniores e Catalano Domenico nella classe allievi.
Argento per Novello Gorizia Anna nella classe seniores femminile divisione compound.
Continua quindi la scia positiva di risultati in casa Club Lido, queste le parole del Mister Poerio Piterà Edoardo:
“Noi come società sportiva lavoriamo sodo e con impegno, i nostri atleti si allenano con serietà e determinazione, quando fai ciò, i risultati arrivano.
Abbiamo sempre pensato e continuiamo a farlo che i minuti di podio sono l’atto finale e l’epilogo di quello che fai prima, chi fa sport sa quanto dura un minuto di podio, chi fa sport sa che per salire su quel gradino che è l’ultimo della scala, la rampa devi salirla tutta.
Noi saliamo, con fatica, con sacrificio e soprattutto con la voglia di arrivare in alto, il nostro simbolo cittadino che è l’Aquila ci insegna a volare a alto, fin quando potremmo cercheremo di portarla in alto l’aquila della nostra città, l’aquila di Catanzaro.
Andare fuori regione ci mette a confronto con diverse realtà locali e con diversi atleti, ci stimola sempre a fare meglio e soprattutto ci fa concorrere in ambienti sani e tranquilli che sono alla base di uno sport in cui il rispetto dell’avversario è reciproco, ma soprattutto ci mette nelle condizioni di poter partecipare in armonia e tra amici”.