Altri due appuntamenti del Festival Duni animeranno il weekend di Matera all’insegna dei linguaggi contemporanei: prosegue la programmazione della XXIII edizione dal titolo “Ascoltare il passato” che punta anche alla contaminazione di generi e di arti.
Novità del 2022 è stata la presenza dell’arte figurativa con l’organizzazione di due mostre di artisti contemporanei: dopo quella dedicata all’ampia carriera dello scenografo Giovanni Girosi, venerdì 28 ottobre alle 19, sarà inaugurata la personale di Mirko Congiu, artista italiano dalla formazione internazionale.
La mostra dal titolo Fette ad olio, allestita da Cristina Amenta, sarà ospitata nel nuovo spazio di Matera, Eco Verticale (via D’Addozio n.141), nel sasso barisano e sarà visitabile gratuitamente ogni giorno dalle 11 alle 19.
Di Congiu saranno esposte opere che raffigurano i soggetti da lui prediletti, come le nature morte ma, soprattutto, le persone, colte nei momenti più disparati e “cristallizzate” in quelli che possono essere definiti dei fermoimmagine di una pellicola cinematografica.
Le inquadrature sono ardite e raccontano momenti di assoluta normalità, quella normalità della quale in questi anni si è imparato ad apprezzarne ogni istante.
Da qui il titolo della mostra che rimanda ad uno dei gesti semplici, familiari, genuini che sa di felicità: una fetta di pane condita con del buon olio.
Continua una delle rassegne del Festival Duni con il secondo concerto di “Antico contemporaneo”, realizzata in collaborazione con l’Orchestra Sinfonica di Matera che sabato 29 settembre alle 20 all’Auditorium del Conservatorio di Matera sarà diretta da Daniele Agiman per il concerto dal titolo Incompiuta / Rendering.
Saranno messe a confronto la celebre Sinfonia n. 8 di Franz Schubert detta “Incompiuta” del 1822 – di cui sono pervenuti i primi due movimenti e gli appunti del terzo – e Rendering di Luciano Berio, opera composta fra il 1988 e il 1990, basata sulla partitura e sugli appunti di Schubert dell’Incompiuta.
Ospite solista sarà la violinista Elicia Silverstein che eseguirà La Sequenza VIII per violino solo, composizione virtuosistica di Berio del 1976 e il Konzertstück, uno dei brani più complesso che Schubert abbia mai concepito per il violino, dedicato al fratello Ferdinand.
I biglietti del concerto possono essere acquistati presso il Teatro Guerrieri (piazza Vittorio Veneto 23, Matera – 0835 334116) e sulla piattaforma www.webtic.it.