In occasione della giornata gratuita dei musei statali della Basilicata, è prevista alle ore 19:00 di oggi, 19 Settembre, l’inaugurazione della mostra “10 Fotografi per 10 Musei” che avrà luogo a Matera a Palazzo Lanfranchi.
Lo comunica in una nota stampa il Polo Museale della Basilicata:
“Lo speciale allestimento che per la prima volta occupa la maggior parte degli spazi espositivi del museo, raccoglie tutte le opere delle mostre fotografiche del progetto 10 Fotografi per 10 Musei, realizzato grazie al Piano dell’arte contemporanea del MiBAC (Ministero per i Beni e le Attività Culturali), esposte dallo scorso 19 luglio nei 10 musei del Polo Museale di Basilicata.
Protagonisti di questa straordinaria avventura fotografica, con la quale il Polo Museale ha cercato di dare una risposta alla domanda: “In che lingua parlano i nostri Musei?” sono stati infatti dieci fotografi, diversi per esperienza, età, genere, linguaggio, che hanno indagato i diversi musei del Polo:
- Francesco Radino (Museo di Palazzo Lanfranchi);
- Mario Cresci (Museo Archeologico Domenico Ridola di Matera);
- Pierangelo Laterza (Museo Archeologico di Metaponto);
- Angela Rosati (Museo Archeologico della Siritide di Policoro);
- Francesco La Centra (Museo dell’Alta Val d’Agri a Grumento Nova);
- Alfredo Chiarappa (Museo Archeologico Dinu Adamesteanu di Potenza);
- Cosmo Laera (Museo Archeologico Massimo Pallottino di Melfi);
- Michele Battilomo (Museo e Parco Archeologico di Venosa);
- Federica Danzi (Museo Archeologico di Muro Lucano);
- Luca Centola (Palazzo Ducale di Tricarico).
Ciascuno di loro ha potuto interpretare e “mettere a fuoco” l’identità e le caratteristiche, evidenti o nascoste, dei musei che compongono la rete del Polo museale della Basilicata.
Il risultato è una straordinaria carta di identità visiva della nostra rete, un mosaico di luoghi, patrimoni e comunità che restituisce con chiarezza, attraverso l’occhio esterno degli artisti chiamati a cimentarsi con il progetto, l’elemento di fondo che lega tutte le realtà, al di là delle specifiche declinazioni e peculiarità patrimoniali: la presenza delle persone, le storie che si intrecciano con la storia”.