È stato approvato (con Deliberazione di Giunta Regionale n. 925 del 14 Settembre u.s.) l’Avviso Pubblico per la fornitura gratuita e semigratuita di libri di testo anno scolastico 2018/2019, con il quale si invitano i Comuni a predisporre i relativi bandi per l’acquisizione delle istanze.
Il contributo può essere concesso per l’acquisto di libri di testo e strumenti didattici alternativi indicati dalle Istituzioni Scolastiche nell’ambito dei programmi di studio da svolgere presso le medesime, che il richiedente ha già sostenuto in relazione all’anno scolastico 2018/2019.
È esclusa la spesa per l’acquisto dei dizionari e il contributo può essere concesso solo per la spesa documentata.
In caso di acquisto di strumenti alternativi, deve essere riconosciuto il solo massimale previsto dal Decreto di acquisto dei libri di testo.
La misura massima del beneficio erogabile è determinata dal costo della dotazione dei testi della classe frequentata, così come previsto dalla nota del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Prot. n. 5571 del 29/03/2018 e ai sensi del Decreto del Ministero dell’istruzione, dell’Università e della Ricerca Prot. n. 781/2013.
Il contributo può essere richiesto da persone fisiche, iscritte all’anagrafe tributaria ed aventi il domicilio fiscale in Italia.
Il richiedente deve appartenere ad una delle seguenti categorie:
- genitore dello studente iscritto (minorenne o maggiorenne);
- tutore, che ha iscritto lo studente sul quale esercita la tutela ai sensi degli articoli 343 e seguenti del codice civile;
- studente se maggiorenne;
- appartenere ad un nucleo familiare con ISEE in corso di validità: da 0 ad 11.305,72 (fascia 1) – da 11.305,73 a 15.748,78 (fascia 2).
Il contributo non può essere concesso qualora lo studente sia già in possesso di un diploma di scuola secondaria di II grado.
Possono accedere al beneficio anche gli studenti frequentanti corsi serali, purché non siano già in possesso di un titolo analogo.
Qualora lo studente sia ripetente, si iscriva allo stesso Istituto scolastico e/o allo stesso indirizzo di studi, può richiedere il beneficio solo se riferito all’acquisto di libri di testo diversi dall’anno precedente o per libri di testo per i quali non abbia richiesto gli anni precedenti il contributo.