“E’ caduto un intero costone: si tratta di una frana enorme che ho voluto vedere da vicino per rendermi conto dei danni. Per fortuna non si è fatto male nessuno, ma servirà un intervento maestoso per rimettere tutto in sicurezza.
E’ l’ennesimo evento calamitoso che accade a Maratea e che mette ancora una volta in evidenza le criticità di un territorio tanto bello quanto fragile”.
Lo dichiara il vicepresidente del Consiglio regionale della Basilicata ed esponente di Italia Viva – Renew Europe, Mario Polese che dal luogo della frana, in località Castrocucco, aggiunge:
“La frana di stanotte non è un caso isolato. Non è più possibile fare finta che tutto vada bene tranne poi intervenire solo a disastri avvenuti.
La tragedia di Ischia ci insegna che i danni vanno prevenuti e non tamponati. E se questa frana fosse avvenuta d’estate, o in un altro orario, ora staremmo contando i morti. Servono non interventi estemporanei ma azioni sinergiche e strutturali importanti”.
Polese continua:
“I Comuni e le regioni non possono fare tutto da soli. Esiste un enorme problema legato al dissesto idrogeologico su tutto il territorio nazionale con la Basilicata che, secondo gli studi, risulta completamente interessata da questo drammatico fenomeno.
Serve un massiccio intervento del Governo nazionale e su questo ho già avvertito la capogruppo di Italia Viva al Senato Raffaella Paita che mi ha assicurato la massima attenzione.
E’ della estrema urgenza dunque mettere al centro dell’agenda politica un piano straordinario per la messa in sicurezza dei nostri comuni e dei nostri cittadini.
In tal senso va recuperato il provvedimento ‘Italia Sicura’ voluto da Matteo Renzi quando era presidente del Consiglio dei ministri che prevedeva risorse ingenti per far fronte al grave dissesto idrogeologico del Paese.
Bisogna che il Governo nazionale si impegni a recuperare quel provvedimento rifinanziandolo nell’immediato”.
Il vicepresidente del Consiglio regionale poi conclude:
“Per quanto riguarda le dinamiche locali, ricordo che in Consiglio regionale, insieme al capogruppo Luca Braia, il 10 novembre scorso abbiamo presentato una interrogazione in cui si chiedeva alla Giunta regionale quali azioni si intendessero porre in essere per intervenire immediatamente sulle situazioni contingenti di pericolo ancora persistenti sul territorio di Maratea.
Il tragico fatto delle ultime ore dimostra che non c’è più un minuto da perdere a tutti i livelli per tamponare le emergenze e fare in modo che i fatti di Ischia e ora di Maratea non accadano mai più”.