“Un segno grandioso apparve nel cielo: una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e sul suo capo una corona di dodici stelle” (Apocalisse 12,1)
Avevano risposto in 600 all’invito di Mons. Antonio Giuseppe Caiazzo di formare un grande coro diocesano in vista del 27° Congresso Eucaristico Nazionale svoltosi a Matera dal 22 al 25 Settembre scorsi intorno al tema “Torniamo al gusto del pane, per una Chiesa eucaristica e sinodale”.
Durante la Messa celebrata da Papa Francesco il 25 Settembre nello stadio comunale della città dei Sassi i partecipanti ai 56 cori parrocchiali della Diocesi di Matera-Irsina avevano cantato accompagnati dalla Orchestra sinfonica di Matera, diretta dal maestro Carmine Antonio Catenazzo, appena riconosciuta dal Ministero della Cultura quale Istituzione Concertistica Orchestrale.
Il prossimo 7 Gennaio tutti i cantori si ritroveranno nella Cattedrale di Matera alle 18,30 per una celebrazione eucaristica presieduta dall’Arcivescovo Mons. Antonio Giuseppe Caiazzo.
Alle 19:30, al termine della funzione religiosa, un centinaio di loro farà dono ai presenti di un concerto di musiche natalizie dal titolo “Insieme cantiamo il Natale”: il brano finale sarà il canto alla Vergine dal titolo “Signum magnum”, composto dal francescano Settimio Zimarino.
E’ proprio l’espressione latina “Signum magnum” – Segno grande tratta dal testo biblico dell’Apocalisse che darà il nome al nascente Coro della Diocesi di Matera-Irsina.
Ce ne spiega le ragioni Don Vito Burdo, Direttore del Settore di Musica sacra nell’Ufficio Liturgico diocesano:
“Questo nome lo si è scelto con il Vescovo, sia a partire dal brano dell’Apocalisse riferito alla Madonna, patrona della nostra diocesi, sia in funzione del fatto che questo coro nasce dal segno grande del Congresso Eucaristico Nazionale.
Non è un caso che il nome di battesimo del Coro diocesano “Signum Magnum” sia stato annunciato nel primo giorno del nuovo anno, festa di Maria Santissima Madre di Dio.
Il coro diocesano, guidato da Don Vito Burdo, animerà le celebrazioni a carattere diocesano quali la Messa crismale e le ordinazioni sacerdotali“.