“È apprezzabile la proposta di Raffaello De Ruggieri di candidare Matera ad essere la città del dialogo tra popoli fratelli e di accogliere ogni anno l’ecumenismo dell’arte, ospitando artisti – scultori delle tre civiltà figlie di Abramo, in parallelo ad Assisi centro dell’ecumenismo delle religioni”.
Lo ha detto l’assessore regionale all’Ambiente Cosimo Latronico a margine dell’incontro che si è svolto oggi a Matera per la “Giornata della Memoria” delle vittime dell’Olocausto.
Ha aggiunto Latronico:
“Ha ragione l’ex sindaco della città dei Sassi Matera, per la sua storia, può chiedere all’arte di attuare un cammino di dialogo perché l’arte è la più autentica manifestazione del pensiero umano.
Per alimentare i valori della memoria occorre contrastare le politiche dell’odio con azioni ricorrenti e puntuali.
Riunire donne e uomini provenienti dalla cultura ebraica, cristiana e musulmana sotto il segno della cultura, dell’arte e della creatività sarebbe un ottimo viatico per affermare il valore della cultura come missione di fratellanza”.