Questo pomeriggio, dalle ore 16:30 a Palazzo Viceconte di Matera, l’Ail (Associazione Italiana contro le Leucemie, Linfomi e Mieloma, sezione Matera) promuove il convegno: “20 anni a Matera con voi, per voi”, un momento di approfondimento sulla ricerca in Ematologia.
Durante il convegno interverranno il dottore Michele Pizzuti, direttore dell’Unità Operativa Complessa interaziendale di Ematologia Potenza – Matera ed il dott. Pellegrino Musto, direttore dell’Unità Operativa Complessa di Ematologia dell’IRCCS – CROB Rionero.
La sezione provinciale dell’Ail di Matera festeggia quest’anno i venti anni di attività, costituita, infatti, il 7 Ottobre 1998 per volere di un gruppo di persone che, attraverso l’esperienza diretta e indiretta con leucemie, linfomi e mieloma, hanno deciso di dedicare una parte importante della propria vita all’aiuto volontario e gratuito dei malati ematologici.
Fra i compiti svolti dai volontari dell’Ail c’è l’assistenza ai malati e alle loro famiglie, che sono accompagnati in tutte le fasi del lungo e spesso sofferto percorso della malattia.
L’incontro è anche l’occasione per ripercorrere i primi 20 anni di attività della sezione provinciale dell’Ail e per consegnare targhe e pergamene a quanti hanno prestato la propria opera volontaria.
Il dottor Alberto Fragasso, presidente dell’AIL di Matera, afferma:
“Se abbiamo raggiunto questo importante anniversario lo dobbiamo al contributo di tante persone, dai professionisti a quanti si adoperano per le raccolte fondi, a quanti, e sono tanti, ci offrono un supporto economico.
Ed è con tutti loro, soci e volontari di tutta la provincia, che vogliamo festeggiare questo “compleanno” dell’AIL.
Ai 21 soci fondatori del 1998 in questi vent’anni si sono aggiunti tantissimi volontari a Matera, Bernalda, Ferrandina, Grottole, Marconia, Montescaglioso, Metaponto, Nova Siri, Pisticci, Policoro, Rotondella, Tricarico, Tursi e Valsinni.
Con tutti loro organizziamo raccolte fondi durante le manifestazioni nazionali AIL di vendita delle “Stelle di Natale” e delle “Uova di Pasqua”.
Fondi che vengono utilizzati soprattutto a favore dei malati ematologici della Provincia di Matera.
Se abbiamo potuto e possiamo fare tutto questo per i malati ematologici della nostra terra, lo dobbiamo alla grande generosità dei nostri benefattori che sempre più numerosi ci sostengono con i loro contributi”.
Le somme raccolte sono anche destinate all’acquisto di tecnologia per l’Unità Complessa di Ematologia dell’Ospedale “Madonna delle Grazie”, all’aggiornamento professionale del personale sanitario ed al sostegno alla ricerca attraverso il Gruppo Italiano Malattie Ematologiche dell’Adulto (GIMEMA), una fondazione no-profit per lo sviluppo e la promozione della ricerca scientifica, che può contare sull’adesione di oltre 150 Centri di Ematologia presenti su tutto il territorio nazionale.
Di seguito la locandina dell’evento.