Firmato oggi il Protocollo di legalità per la realizzazione della nuova linea ferroviaria Ferrandina-Matera La Martella tra la Prefettura di Matera, Rete Ferroviaria Italiana (capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS) e le Organizzazioni sindacali di categoria, con lo scopo di prevenire e contrastare le infiltrazioni della criminalità organizzata in materia di appalti, servizi e forniture pubbliche.
Presenti l’assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Basilicata, Donatella Merra, e i rappresentanti delle istituzioni locali.
Il documento riguarderà tutta la filiera delle imprese affidatarie dei lavori che a qualunque titolo saranno impegnate nella realizzazione dell’opera.
Il Protocollo prevede la collaborazione tra la Prefettura e il Gestore dell’infrastruttura per vigilare sul pieno rispetto della legalità nei contratti pubblici, sviluppando, in aggiunta agli standard richiesti dalla normativa, ulteriori forme di controllo, scambio di informazioni e procedure che ne garantiscano la trasparenza.
L’attività rientra fra le iniziative intraprese dal Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, con il coordinamento della struttura Security & Risk, per tutelare la realizzazione di opere e la prestazione di servizi di interesse pubblico da ogni tentativo di infiltrazione da parte della criminalità organizzata.
La nuova linea Ferrandina-Matera La Martella, di cui è Commissaria Straordinaria di Governo Vera Fiorani, ha un investimento complessivo di 429 milioni di euro e consentirà di collegare la città di Matera all’infrastruttura ferroviaria nazionale, attraverso una linea elettrificata di 20 km a binario unico. Nel mese di febbraio è stata aggiudicata la gara per la progettazione esecutiva e realizzazione e la conclusione dei lavori è prevista nel 2026.