Come ogni anno a Montescaglioso si rinnova l’antichissima tradizione delle quaremme.
Ad annunciare l’inizio del periodo di Quaresima, i rintocchi della locale chiesa madre che mettono la parola fine al periodo carnevalesco.
Simbolo dell’inizio di questo periodo, le quaremme, Anna, Susanna, Rebecca, Pasqua, Pasquetta, Alma e Pasquiranna, sono pupazze di stoffa appese su corso Repubblica, corso principale della cittadina a cura della Pro Loco e da privati.
Questa tradizione richiama i cittadini alla penitenza, alla preghiera e all’osservanza.
In totale sette come le settimane di Quaresima, le pupazze sono vestite di nero e una in bianco per simboleggiare la Pasqua.
Vi è ancora qualcuno, specialmente tra gli anziani, che ancora oggi obbedisce a questa tradizione religiosa.
A tal proposito ecco l’intervista ad un’anziana signora che racconta:
“La quaremma è una donna simbolica alla quale morì il marito.
Ai miei tempi oltre alle pupazze si appendevano anche pentole di rame e piatti per simboleggiare la morte di Cristo.
Il giovedì santo nelle chiese del paese veniva allestito il necessario per riproduzione simbolicamente l’ultima cena di Gesù.
Ai nostri tempi, a differenza di ora, a Montescaglioso si svolgeva la processione della madonna addolorata che, allegoricamente, girava per le strade del paese in cerca del figlio”.
Forte l’emozione nel ricordare un passato ormai troppo lontano e poi conclude:
“Le quaremme sono simbolo della tradizione di Montescaglioso”.