L’assessore regionale all’Ambiente, Territorio ed Energia, Cosimo Latronico, ha visitato oggi lo stabilimento della Ferrosud nell’area industriale di Jesce, a pochi chilometri da Matera.
Latronico è stato accolto da Vito Pertosa, amministratore delegato di Angel Company, il gruppo che con i suoi 2 mila dipendenti opera in diversi Paesi del mondo nei settori ferroviario, dell’aerospazio e dei satelliti, ed ha recentemente rilevato attraverso la consociata MerMec (Meridional Meccanica) la storica azienda materana del settore ferroviario, annunciando ingenti investimenti,
La MerMec – Ferrosud ha presentato uno dei tre progetti finanziati nell’ambito del bando finanziato dal PNRR sull’idrogeno verde: riceverà un’agevolazione di 2,2 milioni di euro su un progetto di 9,3 milioni di euro per la realizzazione di un impianto di elettrolisi per la produzione di idrogeno verde da 1 MW alimentato da un impianto fotovoltaico da 3MW.
L’idrogeno verde prodotto sarà destinato all’alimentazione dei veicoli ferroviari ad idrogeno che saranno prodotti nello stabilimento di Jesce, con una produzione stimata è di 57 tonnellate di idrogeno verde all’anno ed una conseguente significativa riduzione delle emissioni di CO2 in atmosfera.
Latronico ha portato il saluto del presidente della Regione Bardi – che non ha potuto essere presente perché impegnato a Roma in altri incontri istituzionali – e della Giunta regionale, assicurando:
“la massima collaborazione del governo regionale, e in particolare mia e degli assessori Galella e Merra, ognuno per quanto di propria competenza, per sostenere i progetti industriali in un settore importante per lo sviluppo sostenibile.
Rilanciando la produzione di automotrici e carrozze ferroviarie, peraltro alimentate ad idrogeno, in un sito direttamente collegato alla rete ferroviaria che ha vissuto una stagione significativa per questo settore, la Basilicata assume un ruolo trainante per la mobilità sostenibile e la transizione energetica.
Una buona notizia per il nostro territorio e per l’ambiente, ma anche per lo sviluppo economico e per l’occupazione”.