Centenario dalla nascita di Rocco Scotellaro, la Provincia di Matera organizza, in collaborazione con il Circolo Radici, l’evento “Stanotte il cielo è un mandorlo fiorito”, un omaggio al poeta-contadino.
Appuntamento sabato 15 aprile alle 18.30, nella sala del Consiglio provinciale.
Un percorso per rendere omaggio a Rocco Scotellaro, a 100 anni dalla sua nascita, con l’obiettivo di celebrare degnamente un figlio illustre della Basilicata.
Con questo obiettivo, il presidente della Provincia di Matera, Piero Marrese, ha fortemente voluto una serie di appuntamenti per omaggiare il poeta-contadino di Tricarico, che ha sempre esaltato le sue radici lucane lasciando un patrimonio culturale di assoluta rilevanza.
Ha sottolineato Marrese:
“Scotellaro è stato un protagonista di rilievo della cultura lucana e abbiamo pensato di ricordarlo attraverso un percorso, il cui primo incontro è quello organizzato con il Circolo Radici Aps, che renda omaggio ad un uomo che non ha mai smesso di immedesimarsi nella sua terra, esaltandone le peculiarità a tutto tondo.
Ringrazio il Circolo Radici, il prof. Franco Vitelli, docente dell’Università di Bari, uno dei maggiori conoscitori delle opere di Scotellaro, e tutti coloro che si adopereranno per far sì che il ricordo di cha trascorso la sua vita parlando della Basilicata sia sempre vivo”.
Il Circolo Radici, da poco costituito, proprio con quest’incontro su Rocco Scotellaro darà inizio alla sua vita associativa, anche tenuto conto che la sua fondazione coincide, per caso, con il centenario della nascita del sindaco poeta e contadino.
Il primo appuntamento è in programma sabato 15 aprile alle 18.30, nella Sala del Consiglio provinciale sita nel palazzo della Provincia di Matera, in via Ridola 60.
Dopo i saluti del presidente della Provincia di Matera, Piero Marrese, seguirà l’intervento del presidente del Circolo Radici, Nicola D’Imperio.
Successivamente, Franco Vitelli farà un ritratto di Scotellaro, mentre gli studenti delle scuole di Matera e provincia leggeranno alcuni brani di poesie e scritti del poeta-contadino.
Ingresso libero.
Di seguito la locandina con i dettagli dell’iniziativa.