“Nel giorno della ricorrenza dei 100 anni dalla nascita del poeta Sindaco di Tricarico Rocco Scotellaro, con una delegazione del Partito Democratico di Basilicata mi sono recato presso la sua tomba per deporre simbolicamente un fiore”.
E’ quanto dichiara il capogruppo PD in Consiglio regionale, Roberto Cifarelli, che agaggiunge:
“Per chi come me milita nel Partito Democratico, la vita, le opere e l’agire politico del sindaco/poeta rappresentano un riferimento imprescindibile, essendo stato interprete delle legittime istanze ed esigenze di riscatto sociale e culturale dei lucani ed, in particolare, dei ‘Contadini del Sud’.
Rocco Scotellaro al pari ed insieme ad altri prestigiosi intellettuali e studiosi intellettuali come Carlo Levi e Manlio Rossi-Doria ha osservato la società lucana raccontandone peculiarità e valori inespressi.
L’identità lucana è intrisa del pensiero di Scotellaro, ne rappresenta un faro che merita la giusta valorizzazione.
Ogni lucano riconosce l’asprezza della terra natìa negli scritti del poeta, così come la passione civile e la dirittura morale segnano una traccia incancellabile del suo fare politica.
L’uomo politico, di provata fede socialista, schierato dalla parte degli ultimi e per l’affermazione di un nuovo umanesimo, cristianamente si è fatto carico delle cause giuste e, con il suo esempio, ha promosso quel bene comune che, oggi, cento anni dopo, riscopriamo nella sua disarmante modernità.
In questo contesto, bene ha fatto il Consiglio regionale a ricordarne la figura e ad approvare, su mia proposta, una risoluzione con la quale si impegna il Presidente della Giunta e lo stesso Consiglio a favorire il coordinamento delle azioni ed attività tra il Comitato nazionale ed il Comitato scientifico regionale e a verificare la possibilità di reperire ulteriori risorse utili a finanziare il programma generale delle celebrazioni.
Ritengo, infatti, che intorno alla celebrazione della figura e del pensiero dell’illustre poeta sia necessario garantire la miglior risonanza mediatica ed il giusto rigore scientifico e autorevolezza di metodo, merito e competenze professionali per una rigorosa ricostruzione ed analisi del contesto politico-istituzionale, socio-economico e culturale del suo tempo per attualizzarne i contenuti e far emergere Scotellaro quale intellettuale della modernità.
A tal proposito auspico, dunque, che quanto prima la Regione Basilicata aderisca al Comitato nazionale con il fine di dare forma e sostanza alla considerazione sulla caratura di Scotellaro, oramai patrimonio collettivo della letteratura italiana ….’e di dovunque si abbia a cuore le sorti delle umane genti'”.