“Ci sono le condizioni per procedere alla rimodulazione parziale del perimetro della Zes Jonica con l’obiettivo di includere alcune porzioni dei territori di Bernalda, Pisticci e Ferrandina“.
A sollecitare la modifica è il segretario generale della Femca Cisl Basilicata Francesco Carella secondo cui:
“la revisione dell’area consentirebbe ad altre imprese attive sul territorio, attualmente fuori dal perimetro della Zes, di beneficiare dei vantaggi e degli incentivi previsti per la realizzazione di nuovi investimenti e l’ampliamento della base occupazionale.
Il primo bilancio della Zes è sicuramente incoraggiante, con oltre una ventina di istanze presentate da imprese di vari settori allo sportello unico digitale e ricadute occupazionali quantificate in circa 250 unità.
Ora bisogna accelerare le procedure legate agli investimenti infrastrutturali per rendere la Zes ancora più appetibile ai potenziali investitori e per raggiungere quella massa critica necessaria ad innescare un processo di sviluppo che sia sostenibile nel tempo”.