A Matera, le celebrazioni del 209° Anniversario della Fondazione dell’Arma hanno avuto inizio al mattino con la deposizione di una corona d’alloro in memoria dei caduti dell’Arma alla targa commemorativa posta all’ingresso della caserma “M.O.V.M. Magg. Rocco Lazazzera”, sede del Comando Provinciale, per poi proseguire in serata nella suggestiva cornice di Piazza San Pietro Caveoso, centro del rione Sassi affacciato sulla gravina materana.
La manifestazione, presieduta dal Comandante Provinciale, Colonnello Nicola Roberto Lerario, si è svolta con la partecipazione di Autorità religiose, civili e militari locali e dei Sindaci della provincia di Matera.
Nel corso della cerimonia è stata data lettura dei messaggi augurali del Presidente della Repubblica e del Comandante Generale dell’Arma, Generale di Corpo d’Armata Teo LUZI.
Ha preso poi la parola il Colonnello Lerario che, nella sua allocuzione, ha prima reso omaggio ai Caduti, espressione concreta di coraggio e completa dedizione al dovere, esprimendo vicinanza ai familiari presenti e salutato i Carabinieri in congedo, rappresentati dalle sezioni dell’Associazione Nazionale Carabinieri ed i membri delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma.
L’Alto Ufficiale ha proseguito ringraziando S.E. il Prefetto di Matera, dott. Sante Copponi, per la sua impeccabile opera di coordinamento delle Forze di polizia e per la preziosa azione di guida, basata su una lunga e specifica esperienza nel settore, della quotidiana azione delle FF.OO. per assicurare nel modo più efficiente ai territori che sono affidati le migliori condizioni di sicurezza per i propri cittadini.
Il Colonnello ha poi ringraziato anche il Questore di Matera ed il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, con i quali viene condivisa questa grande responsabilità e con cui si lavora sempre a stretto contatto, in totale comunanza d’intenti ed in perfetto spirito di collaborazione.
Analogamente ha rivolto il suo saluto al Comandante della Polizia Penitenziaria, al Comandante della Polizia Locale di Matera, come anche a quelli dei Comuni di tutta la provincia, e della Polizia Provinciale, ed al Comandante Provinciale dei Vigili Fuoco, con i quali i Carabinieri si trovano con cadenza giornaliera a lavorare fianco a fianco nell’affrontare svariate ed imprevedibili esigenze.
Sono stati poi ringraziati i Sindaci dei Comuni della provincia di Matera ed il Presidente della Provincia, Avv. Piero Marrese, che è anche uno di essi, per la continua interlocuzione soprattutto con i Comandanti di Stazione, spesso espressione dell’unica Forza di polizia presente nel centro abitato, nell’affrontare un’ampia schiera di problematiche che si possono presentare quotidianamente peraltro in luoghi, talora isolati, in cui spesso la Stazione dei Carabinieri è l’unico di presidio di polizia presente sul territorio.
Di seguito ha espresso il ringraziamento dell’istituzione ai Procuratori della Repubblica di Matera e Potenza, Dott.ssa Annunziata Cazzetta e Dott. Francesco Curcio, per la pregiata azione d’indirizzo nei confronti degli organi di polizia giudiziaria dipendenti dal Comando Provinciale come anche dai Reparti speciali dell’Arma in Basilicata, che grazie alla costante e qualificata interlocuzione con le Autorità Giudiziarie inquirenti sanno di avere dei riferimenti certi nello specifico settore con cui condividere lo sforzo quotidiano volto ad assicurare alle popolazioni delle aree del materano i livelli più alti possibili di lotta al crimine in ogni sua forma, da quello predatorio a quello organizzato a quello a carattere più specificatamente mafioso.
Negli ultimi mesi su tutto il territorio della provincia di Matera sono state numerose le attività poste in essere dall’Arma dei Carabinieri sotto il profilo sia preventivo che repressivo, grazie alla presenza capillare sul territorio assicurata dalle 4 Compagnie e dalle 28 Stazioni (oltre a quelle dei Carabinieri Forestali).
A testimonianza di tale enorme impegno basti citare alcuni dati relativi al periodo giugno 2022 – giugno 2023:
- sono stati controllati 84.882 persone e 67.139 automezzi nei centri urbani e lungo le strade extraurbane;
- le persone denunciate in stato di libertà sono state 1.082, mentre sono 92 quelle tratte in arresto in flagranza di reato o in esecuzione di provvedimenti restrittivi emessi dall’Autorità Giudiziaria.
Nel corso dei vari servizi sono state eseguite 868 perquisizioni d’iniziativa, sequestrati circa 17,6 kg di sostanze stupefacenti, 32 armi di vario genere e 754 munizioni nonché 3 artifizi esplosivi di genere vietato.
Sul piano della sicurezza stradale sono state elevate 3.896 contravvenzioni (fra cui 60 per guida in stato d’ebbrezza e 7 per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti).
Sono stati inoltre eseguiti 226 interventi per incidenti sulle arterie stradali della provincia.
Tra le operazioni più importanti portate a termine nel corso del periodo di riferimento, sotto il coordinamento delle citate Procure, va in particolare ricordato:
– il 12 luglio 2022 i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Policoro hanno dato esecuzione in Policoro e Montecatini Terme a due provvedimenti di applicazione di misure cautelari personali, traendo in arresto gli autori di una rapina a mano armata e con volto travisato commessa ai danni di un supermercato di Scanzano Jonico la sera del 31 dicembre 2021;
– nei giorni 6 luglio e 16 settembre 2022 e del 1° febbraio 2023 i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Matera hanno eseguito in Napoli e provincia 4 misure cautelari personali nei confronti di altrettanti soggetti in trasferta da altra regione, tratti in arresto in quanto ritenuti autori di alcune truffe perpetrate nel 2022 in Matera e Miglionico; i malviventi, dopo aver individuato persone sole ed in età avanzata, prospettando un pericolo o un’ impellente esigenza che riguardava un loro parente, risolvibile con l’esborso di una somma di denaro, riuscivano a carpire la loro fiducia facendosi consegnare denaro contante ed oggetti di valore
– il 3 ottobre 2022 i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Tricarico e della Stazione di Grassano hanno tratto in arresto il presunto autore dell’omicidio, scaturito per futili motivi, del giovane titolare di un bar in Grassano;
– il 4 ottobre 2022 militari della Stazione di Pomarico e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Matera hanno rinvenuto e sequestrato un’intera piantagione di cannabis indica a Pomarico, traendo in arresto una persona in flagranza di reato ritenuta essere colei che provvedeva alla cura delle piante;
– il 15 maggio scorso i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Policoro e della Stazione di Colobraro-Valsinni hanno tratto in arresto in flagranza di reato due soggetti provenienti da altra regione autori di una truffa perpetrata in danno di una anziana signora del luogo attraverso una tecnica che vedeva sedicenti Maresciallo e Avvocato che, prospettando un incidente stradale occorso alla figlia, riuscivano a farsi consegnare preziosi e denaro contante, in seguito interamente recuperati e restituiti alla proprietaria.
Il rapporto tra i Carabinieri e la popolazione è caratterizzato all’occorrenza da immediatezza d’intervento, rischio personale e, permettetemi l’orgoglio di dirlo, pressoché sempre di garanzia di risultato: i recenti fatti legati agli eventi alluvionali in Romagna hanno mostrato, anche mediaticamente, come l’intervento dei militari dell’Arma dei reparti territoriali sia stato in un considerevole numero di casi decisivo per il salvataggio di vite umane, a riprova della qualità dell’addestramento dei nostri militari e della determinazione, unita ad una buona dose di coraggio, che sanno mettere in campo all’occorrenza prendendo decisioni rapide ed efficaci.
Questo concetto è ben chiaro anche ai Carabinieri della provincia di Matera: un esempio lo possiamo trarre da quanto accaduto lo scorso marzo, dove un equipaggio del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Policoro è intervenuto a richiesta di alcuni cittadini presso l’abitazione di una donna mentre era fisicamente aggredita dal figlio in stato di grave alterazione psicofisica.
I Carabinieri sono riusciti ad introdursi nell’abitazione e poi forzando una finestra sul retro e poi accedendo anche dalla porta principale, opponendosi con decisione al ragazzo che ingaggiava una colluttazione con uno dei due militari prima di essere bloccato e tratto in arresto. Anche qui i Carabinieri hanno dimostrato grande determinazione nell’agire, decisione nel procurarsi delle vie d’ingresso nell’abitazione e coraggio personale nell’affrontare una situazione che avrebbe potuto avere anche esiti drammatici, poi fortunatamente conclusasi solo con lievi ferite a carico dei due militari.
Accanto ai reparti territoriali, nella provincia operano anche quelli dell’Organizzazione Speciale dell’Arma, con risultati di netto rilievo. In particolare:
– i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Matera nel periodo in disamina hanno ispezionato, in molti casi affiancati dai Carabinieri delle Stazioni, 455 aziende, tra le quali 179 nel settore edile e 56 agricole, nonché 75 alberghi e pubblici esercizi, elevando sanzioni amministrative per € 268.000 e penali per € 222.818; inoltre sono state eseguite 397 ispezioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, sospendendo 15 attività per gravi violazioni della sicurezza. I lavoratori controllati complessivamente sono stati 1.040, di cui 66 in nero e 208 con posizioni irregolari. 25 le sospensioni di attività imprenditoriali per impiego di lavoratori in nero. Le persone denunciate sono state 129, di cui 11 per caporalato;
– i Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Potenza, competenti su tutta la regione, nel periodo in esame hanno effettuato nella provincia di Matera 14 controlli ispettivi per la verifica degli impatti ambientali riconducibili alle emissioni in atmosfera, o per scarichi idrici o in relazione alla gestione dei rifiuti, verificando la presenza di 8 situazioni di non conformità, denunciando all’Autorità Giudiziaria 8 persone ed operando 4 sequestri penali per violazioni alla normativa ambientale, per un valore complessivo di circa 200.000 €;
– i Carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Potenza, anche anch’esso competente su tutta la regione, hanno invece effettuato nella nostra provincia 182 controlli nelle materie di propria competenza, che vanno dei controlli agli allevamenti a quelli sul commercio di alimenti e di farmaci, come anche alla ristorazione ed alle strutture sanitarie, rilevando 25 situazioni di non conformità, prelevando 45 campioni da sottoporre ad esami di laboratorio, denunciando all’Autorità Giudiziaria 7 persone per complessive 19 violazioni alle norme penali di riferimento, e segnalandone 25 all’autorità amministrativa, permettendo di far elevare 35 sanzioni amministrative per complessivi 14.000 € di sanzione, ed operando sequestri per un valore di 931.500 €.
Una menzione a parte è stata riservata ai Carabinieri dell’Organizzazione Forestale, presenti nella provincia di Matera con 1 Gruppo e 13 Stazioni i quali nell’ultimo anno hanno eseguito ben 6.586 controlli, con 319 persone identificate e 330 veicoli controllati, denunciando in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria 176 persone per complessivi 280 reati accertati, operando in totale 451 controlli ambientali.
Il modello dei Carabinieri, ha ricordato il Colonnello Lerario, si dimostra ancora una volta, e davvero nei secoli, un modello vincente, connubio di tradizione e modernità, forte della propria militarità che permette all’Arma di potersi esprimere su elevati livelli sia nelle mansioni tipiche di una forza di polizia a competenza generale che come quarta Forza Armata impegnata in compiti militari in Patria e nei teatri operativi più delicati all’estero, come anche nelle organizzazioni internazionali.
L’Arma è un’istituzione presa ad esempio anche all’estero: i Carabinieri sono presi ad esempio per le riorganizzazioni di forze di polizia estere come anche per la costituzione di reparti in contesti nei quali l’Italia è leader mondiale, come quelli dedicati alla tutela del patrimonio culturale (ricordiamo i Carabinieri Caschi Blu della cultura dispiegati a protezione delle opere d’arte e dei monumenti nelle operazioni di mantenimento della pace) ma anche nella costituzione di unità volte alla tutela della salute e della sicurezza sul lavoro, ambiti nei quali l’Italia vanta una legislazione avanzatissima che non trova pari altrove.
Il Comandante Provinciale ha infine riservato ai i Carabinieri della provincia di Matera il suo più sincero ringraziamento per tutto quanto di buono hanno saputo esprimere in quest’ultimo anno e per quanto ancora faranno negli anni a venire, estendendo i ringraziamenti anche alle loro famiglie, con cui condividono i tanti sacrifici, anche in termini di tempo da dedicare ad esse, e le tante preoccupazioni.
Nella parte finale della cerimonia sono state consegnate le ricompense concesse ai militari che si sono particolarmente distinti in operazioni di servizio a tutela della collettività.
Ecco le foto.