Il Comune di Tursi e l’Unione dei Comuni dell’Anglona-Bassa Valle del Coghinas, sottoscriveranno nel pomeriggio di domani, venerdì 9 Giugno presso la Basilica Minore di Anglona la Lettera d’Intenti propedeutica al Patto d’amicizia avviato nei mesi scorsi.
I due enti, che in un consiglio comunale congiunto e simultaneo con voto unanime svoltosi nel novembre scorso hanno gettato le basi per la nascita di questa cooperazione, proseguono spediti verso la nascita di scambi e opportunità di studio tra i due luoghi accomunati dalla fede mariana.
L’obiettivo unanime è quello di creare sinergie e buone pratiche amministrative al fine di sviluppare dei progetti volti alla promozione dei territori coinvolti.
La delegazione sarda giungerà in Basilicata oggi e verrà ricevuta dal Sindaco di Matera Domenico Bennardi mentre nella giornata di sabato visiterà Montalbano dove sarà ricevuta dal Sindaco e Presidente della Provincia Piero Marrese prima di visitare i Calanchi, tipico paesaggio dove è incastonata la Basilica di Anglona.
Nel mezzo, la visita alla città di Pierro grazie al Parco Letterario Albino Pierro guidato da Franco Ottomano che mostrerà le bellezze del nostro centro storico e la profondità e grandezza del nostro poeta candidato al Nobel per la letteratura.
All’evento, in programma venerdì 9 giugno alle 17:30, prenderanno parte il Sindaco di Tursi Salvatore Cosma, il presidente dell’Unione dei comuni sardi Giovanni Ligios, il Rettore della Basilica di Anglona Don Mimmo Buglione, la dott.ssa Cristina Ricci, già premio Rabatana e promotrice dell’iniziativa, l’assessore comunale Federico Lasalandra e l’arch. Francesco Di Gregorio, autore del libro Versus Solem Orientem Anglona.
La soddisfazione del Sindaco Cosma:
“Proseguiamo spediti verso l’istituzione di questo nuovo ponte storico, culturale e di fede che la nostra città ha messo in atto con gli amici della Sardegna basato su diversi fattori che ci accomunano come, ad esempio, il nome di luogo “Anglona” e il culto della Natività della Vergine Maria festeggiata l’8 settembre sia a Tergu sia a Tursi.
Ringrazio il Presidente Giovanni Ligios, l’Assessore Lasalandra, la documentarista e scrittrice Cristina Ricci e quanti hanno reso possibile l’instaurazione di questi nuovi rapporti che verranno ufficializzati in queste ore e che proseguiranno nel tempo con la nostra visita ai luoghi sardi per ricambiare la cortesia dei nostri ospiti quest’oggi.
Ci sentiamo ancora di più tutti figli di una terra bellissima ricca di storia, cultura e arte, arricchita dalla protezione della nostra Vergine di Anglona, protettrice di Tursi e della Diocesi.”