Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa di Confagricoltura Basilicata:
“Ieri, 27 Giugno, era programmato un importante Consiglio regionale straordinario per affrontare e individuare interventi per il Comparto agricolo che sta vivendo un momento complicato.
Le Associazioni e le Aziende agricole erano fiduciosi perché si individuassero delle iniziative a sostegno del comparto.
Purtroppo dobbiamo costatare che, non entrando nel merito, il Consiglio è stato sciolto per mancanza di numero legale.
Riteniamo però, nell’esprimere le più ampie perplessità, fare una riflessione: gli uffici regionali, con il coordinamento dell’Assessore al ramo Galella, stanno effettuando i sopralluoghi per lo stato di calamità, così come concordato nell’ultimo Tavolo Verde; azioni importanti si stanno mettendo in campo per evitare problemi che può causare la Peste Suina che preoccupa non poco le Aziende agricole, suinicole, zootecniche e turistico ricettive.
Va precisato che anche la Commissione europea sta prevedendo delle iniziative: la prima è quella di mettere in campo 60mln di euro, che possono arrivare a 180mln di euro con un intervento del Governo, per i danni che il maltempo ha causato in tutta Italia: a nostro avviso saranno poca cosa che sarà destinata alla Basilicata nella ripartizione che dovrà essere fatta anche considerando le zone fortemente alluvionate.
Altro importante intervento che è in discussione domani, 29 Giugno, in Commissione europea è il regolamento di esecuzione sull’emergenza temporanea misure di deroga per l’anno 2023 per risolvere problemi specifici nel settore ortofrutticolo e vitivinicolo causate da eventi climatici e misure ad esse connesse.
Ben fa l’Assessore a portare avanti le iniziative concordate con le Organizzazioni di Categoria componenti del Tavolo Verde.
Siamo perplessi sulla comunicazione di possibili risorse rivenienti da Bruxelles e dal Governo che non ancora è chiaro quanto ne spetterà alla Basilicata.
Siamo ancora più perplessi, se non arrabbiati, che il Consiglio regionale su un tema fondamentale per la Basilicata, non sia nemmeno arrivato a discuterne e mettere in campo azioni, risoluzioni, proposte per sostenere un Comparto di assoluta rilevanza per questa regione.
C’è bisogno di risorse per sostenere l’agricoltura con tutte le iniziative che possono essere recuperate.
Ora è il momento delle azioni concrete, che si riconvochi quanto prima il Consiglio regionale e che tutti siano allineati a sostegno del settore primario!”.