Anche quest’anno, in attuazione dell’art. 37 della legge regionale 27.1.2015, n. 5, E.G.R.I.B. ha indetto il bando, finanziato dalla Regione Basilicata, finalizzato a concedere benefici sul costo della bolletta dell’acqua ai nuclei familiari in condizioni di disagio economico.
Lo rende noto l’Amministratore Unico Dott. Nicola Andrea Cicoria.
Beneficiari di tale contributo economico sono gli utenti del servizio idrico integrato residenti nei Comuni della Basilicata, i cui nuclei familiari hanno un indicatore ISEE in corso di validità non superiore a € 9.000,00 e ad € 20.000,00 per i nuclei familiari con più di 3 figli a carico.
Nel caso di utenze condominiali, con un unico contatore, occorrerà allegare apposita dichiarazione dell’amministratore o del capocondomino, attestante le somme pagate per l’utenza idrica nel 2016.
Possono, inoltre, accedere ai benefici dell’avviso anche gli eredi conviventi di utenti deceduti nel corso degli anni 2016, 2017 e 2018, che non hanno ancora provveduto a volturare il contratto di fornitura per il quale si chiede il contributo.
In tal caso il richiedente dovrà allegare alla domanda di partecipazione al bando la richiesta presentata al Gestore del S.I.I. – Acquedotto Lucano S.p.A. – per la voltura (gratuita) del contratto di utenza.
Il contributo può essere erogato ai soli utenti/richiedenti in regola con i pagamenti.
Tale contributo determinato sulla base dei consumi medi rapportati ai componenti del nucleo familiare è pari a:
Per ogni componente eccedente le 11 unità, il contributo è incrementato di € 45,00.
Il contributo, così come indicato in tabella, sarà scomputato nella prima fattura utile che Acquedotto Lucano S.p.A. emetterà dell’anno 2019, e non potrà, in ogni caso, essere superiore ai costi sostenuti per la fornitura nell’anno 2016.
Le domande di partecipazione del bando dovranno essere formalizzate attraverso i CAAF convenzionati, che forniranno il loro supporto gratuitamente, e potranno essere presentate a partire da Lunedì 19 Novembre 2018 e sino al prossimo 15 Dicembre, salvo proroghe di tale termine.