C’è un unico punto, all’ordine del giorno del consiglio comunale, convocato per lunedì prossimo 10 luglio alle ore 16, nella sala “Pasolini” di via Sallustio.
Una seduta straordinaria monotematica aperta, per votare la mozione di sostegno alla candidatura a patrimonio mondiale dell’Unesco dei “Cammini dei popoli lucani al sacro monte di Viggiano”.
Come stabilito dalla Conferenza dei capigruppo, alla seduta aperta sono stati invitati a partecipare il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, il presidente del consiglio regionale della Basilicata Carmine Cicala;
Il sindaco del Comune di Viggiano, Amedeo Cicala, l’arcivescovo monsignor Antonio Giuseppe Caiazzo e l’architetto Pietro Laureano.
È prevista, inoltre, la gradita partecipazione di una folta delegazione di cittadini viggianesi, oltre che del sindaco con alcuni componenti della Giunta e consiglieri comunali.
Commenta il sindaco della cittadina della Val d’Agri Amedeo Cicala:
“Sarà un giorno importante per Viggiano e la Basilicata tutta.
Grazie alla comunità di Matera, al sindaco Bennardi, al presidente del Consiglio Salvatore e a tutti i consiglieri comunali, per questo importante sostegno alla candidatura dei “Cammini dei popoli lucani al sacro monte di Viggiano“.
Un’iniziativa che ha coinvolto oltre 50 Comuni della Basilicata, e non solo, oltre a tantissime Parrocchie e associazioni.
È emblematico e particolarmente importante che il sostegno della città di Matera, giunga a trent’anni dal suo riconoscimento a Patrimonio Unesco.
La delibera del consiglio comunale di Matera a sostegno di questa candidatura rappresenta anche una collaborazione fattiva e concreta, iniziata dalla sottoscrizione del Patto di amicizia con Viggiano.
Lunedì ci attende una giornata importante per la Basilicata, e siamo felici e orgogliosi di farne parte”.
Orgoglioso il presidente Salvatore:
“Nell’anno del trentennale di Matera patrimonio Unesco siamo molto soddisfatti che la nostra mozione sia stata approvata all’unanimità dalla conferenza dei presidenti.
Oggi è doveroso sostenere il percorso di una città come Viggiano;
l’asse che si sta costruendo su tradizioni, cultura e devozione, può rappresentare un modello innovativo di collaborazione tra i luoghi della Basilicata, in funzione della costituzione di una piattaforma di confronto con l’area del Mediterraneo, per le nuove politiche di sviluppo internazionale”.
La riunione si svolgerà esclusivamente in presenza.