Basilicata: a fuoco l’auto del comandante dei Carabinieri! Ecco cosa è successo

Spiacevole accadimento in Basilicata.

Nella notte tra Venerdì e Sabato l’auto del comandante dei Carabinieri della stazione di Brienza, il luogotenente Vincenzo Recano, ha preso fuoco.

I Carabinieri indagano sulle cause dell’incendio.

Il sindaco di Brienza si esprime con queste parole sulla vicenda:

“Sono profondamente addolorato e sconvolto per l’incendio dell’auto del comandante della nostra locale stazione dei Carabinieri avvenuto Venerdì notte.

Questo gesto vile e vigliacco racchiude tutta la rabbia e la tristezza che proviamo quando si attaccano persone e istituzioni.

Voglio ribadire con forza che atti di violenza e attacchi contro chi rappresenta l’ordine pubblico e la legalità non possono essere giustificati in alcun modo e non riflettono l’identità del nostro popolo e della nostra terra.

Questo non è il Paese nel quale vogliamo vivere e non può essere il futuro delle nostre famiglie.

Chiedo alle autorità competenti di condurre indagini approfondite e senza compromessi per far luce su questo episodio e individuare i responsabili.

Solo attraverso una ferma e risoluta azione investigativa possiamo garantire che giustizia sia fatta e che tali atti vengano fermamente condannati dalla nostra società.

In momenti come questo, è importante non lasciare spazio all’odio e alla violenza, ma promuovere il rispetto, la comprensione reciproca e la tolleranza.

Dobbiamo dimostrare unità e sostegno verso coloro che subiscono violenza o attacchi ingiusti, sostenendoli nelle sfide che si presentano.

Esprimo la mia più sincera solidarietà e vicinanza al luogotenente C.S. Recano Vincenzo e a tutte le forze dell’Arma dei Carabinieri.

Sappiate che come Sindaco sarò il portavoce di una campagna di legalità, affinché tale valore possa essere trasmesso ai nostri figli come un pilastro fondamentale della nostra società.

Condanno fermamente questo gesto, sia come uomo che come istituzione, per la gravità dell’evento.

Insieme, come comunità, dobbiamo reagire con forza, coesione e fiducia nelle istituzioni affinché possiamo garantire un ambiente sicuro e giusto per tutti.

Con sincera vicinanza”.

In copertina: immagine d’archivio.