A quattro anni dall’uscita dell’album d’esordio il chitarrista Luca di Luzio torna in tour con il suo Globetrotter Project che lo vede accompagnato da alcuni colossi della scena musicale internazionale jazz fusion: Alain Caron al basso elettrico, George Whitty alle tastiere, Manuel Trabucco al sax e alla batteria il formidabile Dave Weckl per un concerto in cui lo stile compositivo mediterraneo è vestito in stile della migliore jazz-fusion internazionale.
Appuntamento Giovedì 27 Luglio alle 21:15 nel cortile dell’Istituto Comprensivo F.Giannone in piazza Salvo D’Acquisto a Oppido Lucano.
Il 28 e 29 luglio il Convento di San Francesco ad Irsina sarà la scenografia degli appuntamenti del fine settimana: venerdì e sabato Pierdomenico Niglio e Domenico Caliri terranno due laboratori aperti al pubblico dedicati alla sonorizzazione di immagini.
Durante i Laboratori di suoni per immagini saranno create composizioni musicali inedite e originali a partire dall’osservazione delle foto di Enza Doria di Onyx Fotografia dedicate al territorio di Irsina.
Pierdomenico Niglio, classe 96, è batterista, produttore e sound designer materano. Collabora con la Piccola Orchestra Onyx, diretta da Ettore Fioravanti, con l’etichetta Urban 49 e Onyx Dischi e lavora con la Purilian, azienda di intelligenza artificiale legata alla musica live Electronics.
Venerdì 28 luglio alle 19:30 nel Giardino di San Francesco la professoressa Chiara Rizzi racconterà della affascinante quanto complessa relazione di reciprocità tra architettura e musica insieme alla voce di Rossella Palagano e alla chitarra di Kevin Grieco per il primo appuntamento con la Architettura in Jazz, lo spazio e il tempo.
La lezione/concerto tenuta da Chiara Rizzi, professoressa associata in composizione architettonica e urbana presso l’Università della Basilicata, propone una rilettura e un’interpretazione di grandi capolavori dell’architettura moderna e contemporanea attraverso un vero e proprio interplay tra architettura e jazz.
Rossella Palagano, giovanissima cantante jazz, esordisce sul mercato discografico nel 2021 con il suo album d’esordio dal titolo “BL!P” insieme alla formazione H-owl Project, prodotto dall’etichetta discografica Onyx Jazz Club.
Sabato 29 luglio alle 20.30 il Giardino di San Francesco ospiterà la performance conclusiva dei laboratori Irsina, suoni per immagini con Domenico Caliri, chitarra elettrica, effetti elettronici e composizione e Pierdomenico Niglio, effetti elettronici e voce su immagini di Enza Doria.
Gli appuntamenti di luglio si chiudono a Maratea domenica 30 alle ore 19:00 nel Giardino delle Arti con la performance Callunaire di Domenico Caliri e con il K.trio di Kevin Grieco alla chitarra, Nicolò Petrafesa al piano elettrico Giovanni Gramegna alla batteria alle ore 21:00.
Domenico Caliri è un chitarrista e compositore siciliano, a Bologna dal 1990, attivo nella scena jazzistica internazionale da circa 25 anni. Ha collaborato con alcuni tra i più importanti protagonisti del jazz moderno e d’avanguardia, tra cui Enrico Rava, Lester Bowie, Kenny Wheeler, Richard Galliano, Han Bennink, Fred Frith, John Oswald, Adam Rudolph, Ares Tavolazzi, Antonello Salis, Stefano Bollani… Nel 2000 lancia il progetto per sola chitarra Callunaire con l’obiettivo di dare un carattere musicale alle sperimentazioni sonore effettuate durante tutto il suo percorso. Grazie a un’attenta manipolazione di oggetti domestici e all’utilizzo creativo degli effetti a pedale (analogici e digitali), nella performance si producono suoni non convenzionali e al tempo stesso funzionali al materiale musicale, che sia improvvisazione o citazione di una melodia.
K.trio è un progetto di Kevin Grieco, giovane chitarrista jazz lucano non ancora trentenne, ha partecipato a Gezziamoci, Jazzit Fest, Festival Nuoro Jazz, Majatica Jazz Festival, Case Ospitanti e Rock in’ 1000, suonando con musicisti di rilievo tra cui Ettore Fioravanti, Luigi Masciari, Roberto Cipelli, Tino Tracanna, Attilio Zanchi, Pietro Iodice, Cristiano Arcelli, … Dal 2020 è Direttore Artistico dell’Onyx Jazz Club Matera e cura la programmazione del Gezziamoci insieme al presidente dell’associazione Gigi Esposito.
Tutte le tappe saranno raggiungibili grazie al servizio navetta attivo per tutte le tappe una soluzione fortemente raccomandata e in linea con gli impegni di Gezziamoci che aderisce al progetto Jazz Takes the Green, la rete dei festival jazz ecosostenibili, prima esperienza italiana di aggregazione di eventi culturali che hanno a cuore la causa Green, costituita da 19 festival con l’obiettivo di favorire la riconversione dei festival jazz da eventi ad alto impatto ambientale a eventi Green.
Le navette partiranno da Piazza Matteotti a Matera e garantiranno il servizio di andata e ritorno per i luoghi interessati dalle attività, tutte le informazioni saranno disponibili sui profili social di Onyx Jazz Club Matera.