Ieri sera si è svolto il derby lucano tra Potenza e Matera valido per la 12esima giornata del campionato di serie C girone C allo Stadio Viviani di Potenza.
Un match attesissimo per entrambe le compagini che, fino a questa sera, erano rimaste distanti per diversi anni.
Già prima dell’inizio della sfida, le tifoserie non se le sono mandate a dire.
A partire è quella del Potenza che ha presentato cartoncini azzurri accompagnati da alcuni di color bianco, formando il famoso numero 113.
Di facile intuizione il riferimento della Curva che rimanda al tentato agguato da parte di tifosi del Potenza nei confronti dei tifosi del Matera in viaggio verso Cava de’ Tirreni.
I nostri tifosi biancoazzurri hanno risposto con uno striscione con su scritto: “quando il gatto non c’è i topi ballano“.
I rossoblù hanno risposto esponendo lo striscione: “Matera capitale europea della Questura”.
Il match è così iniziato ma il primo tempo si è concluso con il risultato parziale di 0-0.
Il secondo tempo è partito due minuti dopo le ore 21:30 senza cambi per entrambe le squadre.
Anche qui, diverse le occasioni per il Matera, che non è riuscito a sbloccare la partita.
Intanto al 30′ st il presidente del Potenza Calcio, Salvatore Caiata, è stato espulso per proteste.
Entrambe le squadre, nonostante la voglia di vincere e le tantissime occasioni perse per il Potenza, non sono riuscite a sovrastarsi e il match si è concluso in completa parità con il risultato finale di 0-0.
Un match sentito che forse ha messo troppa tensione ai giocatori di entrambe le squadre che hanno dominato la partita con un’ottima prestazione.