“Sono stati affidati ed a breve sarà disposta la consegna dei lavori di adeguamento dei depuratori nelle località di Ricilleto e Borgo Metaponto“.
Lo ha annunciato l’assessore all’Ambiente della Regione Basilicata, Cosimo Latronico, nel corso della Festa della bandiera blu che si è svolta a Metaponto lido.
Ha aggiunto Latronico:
“Gli interventi, che hanno come soggetto attuatore l’Acquedotto Lucano, sono finanziati nell’ambito della programmazione ministeriale del P.O.N. Ambiente FSC 2014/2020 per un importo complessivo di progetto pari a 1,4 milioni di euro.
Inoltre vi è la massima attenzione alla salvaguardia ed al corretto utilizzo della risorsa idrica.
Proprio Metaponto è sede operativa di un importante accordo di collaborazione per il riutilizzo delle acque reflue urbane e la riduzione della produzione di fanghi di depurazione e dei volumi di refluo depurato scaricati, per combattere la siccità e produrre bio-energia.
Il protocollo d’intesa, coinvolge l’assessorato e la Direzione generale all’Ambiente della Regione Basilicata, oltre che l’Unibas e l’Acquedotto lucano, e vuole rimarcare l’alto interesse dell’istituzione pubblica su temi di grande attualità alla luce delle ricorrenti crisi idriche e della necessità di incrementare la produzione nazionale di bio-energia.
L’accordo prende le mosse dal Joint Research Agreement che il Cnr ha stipulato con Eni per la costituzione sul territorio italiano di quattro centri di ricerca di eccellenza inerenti ad altrettante aree macrotematiche, ossia artico, fusione, acqua ed agricoltura.
A Metaponto, infatti, è stato costituito il Centro di Ricerca Acqua, intitolato ad Ipazia d’Alessandria, dedicato alla promozione di soluzioni e tecnologie innovative per l’efficienza e l’ottimizzazione della gestione delle acque in agricoltura”.
(In copertina: foto d’archivio)