La Città dell’Abbazia si prepara a vivere la festa in onore di Maria Santissima Assunta in Cielo e San Rocco da Montpellier.
San Rocco divenne patrono della Città intorno al 1684, ma la chiesa del Santo esisteva già sin dalla seconda metà del 1550.
Nel 1843, poi, venne eretto l’obelisco nella centralissima Piazza Roma, in segno di gratitudine a San Rocco, a cui la città attribuì la sua preservazione dalla peste, diffusasi nel Regno di Napoli nel corso del XVII secolo.
Nel 1907, poi, il popolo montese consacrò la targa di marmo, posta alla base dell’obelisco, a cinquant’anni esatti dal tremendo terremoto del 16 dicembre 1857.
Quella di Montescaglioso è una delle feste patronali più sentite in Basilicata.
Le festività patronali si svolgono con riti e appuntamenti ormai codificati da tempo.
I festeggiamenti si aprono come da tradizione il 31 Luglio con l’asta per il tiro del carro e si chiudono la domenica dell’Ottava.
Le celebrazioni religiose e civili si svolgono durante il mese di Agosto, quando i molti emigranti rientrano per partecipare a queste celebrazioni.
Ma è il 20 Agosto il giorno che Montescaglioso dedica interamente al suo santo patrono San Rocco.
La Festa di San Rocco è una festa religiosa ed un momento socioculturale molto importante.
Viene vissuta con molta fede sia dai cittadini che dai fedeli che raggiungono Montescaglioso da tutta la Basilicata.
La mattina, dalla Chiesa Madre, al termine della celebrazione eucaristica, si snoda la lunga processione tradizionale che tocca i punti più suggestivi del centro storico fino ai rioni nuovi, concludendosi nelle prime ore pomeridiane, sempre nella Chiesa Madre.
In serata, invece, dal convento dei Padri Cappuccini, la statua di San Rocco “del carro” viene issata sul Carro trionfale e trainata da sette maestosi cavalli, adornati a festa per l’occasione, che tirano lo splendido manufatto percorrendo uno storico tracciato rimasto immutato negli anni, fino alla piazza centrale dove il Santo viene riportato nella sua Chiesa d’appartenenza.
La sfilata inoltre è preceduta dalla tradizionale cavalcata del clero che vede presenti a cavallo diversi seminaristi e sacerdoti sia montesi che della Diocesi.
In nottata, al termine dell’esibizione delle migliori bande musicali in cassa armonica, lo spettacolo pirotecnico.
Di seguito io messaggio del Sindaco Vincenzo Zito:
“Con la Consegna delle Chiavi della Città e del Medaglione al Santo Patrono entriamo nel vivo delle Festività Patronali.
Concittadine e Concittadini Carissimi,
come ogni anno ci accingiamo a vivere le nostre Festività Patronali in onore di Maria Santissima Assunta in Cielo e San Rocco.
Se lo scorso anno, dopo gli incubi della pandemia, abbiamo celebrato la ripartenza e la rinascita dell’appuntamento più atteso di Montescaglioso, questa edizione 2023 rappresenta “l’anno uno”, ovvero il consolidamento e la ripresa definitiva della nostra tradizione più nobile ed importante.
Come ribadito negli anni passati, l’augurio è che questi giorni possano essere per tutti noi un momento di riflessione e di riscoperta dei nostri valori e delle nostre radici.
Quei valori e quelle radici cristiane, appunto, che, sotto lo sguardo amorevole di Maria Santissima Assunta e San Rocco, ci ricordino di scacciare via il pettegolezzo e le maldicenze e ci riportino a praticare sempre più atti di cortesia, gentilezza, carità ed amore verso il prossimo.
Collaboriamo, come sempre, tutti assieme: Istituzioni Civili e Militari, Parrocchie, Convento Francescano, Associazioni e Cittadini uniti dalla devozione e dall’affetto per questa Città.
Al Comitato Feste ed al Suo Presidente Don Gabriele Chiruzzi un particolare ringraziamento per l’impegno profuso con profonda devozione e, come sempre, l’augurio che il tutto si svolga in gioiosa festa comunitaria.
Buone Festività Patronale a tutti.
Con affetto,
IL SINDACO Vincenzo ZITO”.
Ecco il programma.