Si ritorna a parlare del futuro della Pista Mattei di Pisticci (MT), grazie alla sentenza del Tribunale di Matera contro la società aerea Winfly Srl.
Lo rende noto il Consorzio di Sviluppo Industriale di Matera:
“Il Tribunale di Matera, esaminando nel merito il ricorso proposto dal Consorzio Industriale, ha ordinato alla Winfly Srl di riconsegnare la Pista Mattei e tutto ciò che sopra insiste.
La Winfly è stata anche condannata a pagare più di 5 mila euro di spese legali e una somma pari a 10 mila euro per responsabilità aggravata ex art. 96 comma 3 del codice di procedura civile, ovvero per aver opposto al Consorzio “…un rifiuto pretestuoso alla riconsegna…” della pista Mattei.
Ad agosto scorso il Tribunale delle Imprese di Potenza aveva, senza esaminare il merito della vicenda, declinato la sua competenza a decidere della controversia, individuando proprio nel Tribunale di Matera il giudice cui spettava di stabilire se il Consorzio avesse o meno il diritto al rilascio immediato dell’aviosuperficie.
L’ordinanza del Tribunale di Matera (adottata lunedì) lo dice in modo nettissimo e permette ora al Consorzio di lavorare insieme alla Regione Basilicata alla preparazione ed indizione di una gara pubblica finalizzata alla individuazione del nuovo soggetto gestore.
Nei prossimi giorni, l’Amministratore Unico del Consorzio Industriale Carlo Chiurazzi e l’assessore regionale alle Infrastrutture Carmine Castelgrande vaglieranno gli ulteriori passi da compiere in direzione dell’evidenza pubblica.
La gara consentirà di superare il carattere fin qui sperimentale della Pista Mattei, per avviare la realizzazione di un vero piano industriale di esercizio che, per produrre i risultati sperati, dovrà avere un tempo di durata superiore a 10 anni; di già assodato vi è che al futuro gestore della pista Mattei la gara richiederà, come fattore qualificante, un corposo pacchetto di investimenti e misure di promozione dell’aviosuperficie a tutto campo.
Finalmente si può tornare a parlare del futuro della Pista Mattei, di rilancio concreto e di investimenti reali che permetteranno entro breve di compiere un vero salto di qualità, anche grazie ad una potenziale utenza che nel tempo va crescendo per effetto di Matera 2019 e dello sviluppo del settore turistico del Metapontino”.