Nel pomeriggio odierno, presso il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Matera, si è tenuta la cerimonia di deposizione della corona d’alloro in memoria del Finanziere Vincenzo Rutigliano “Medaglia di Bronzo al Valor Militare”, caduto eroicamente durante l’insurrezione della città di Matera contro il nazi-fascismo del 21 settembre 1943.
L’evento drammatico, passato alla storia come “eccidio di Matera”, in cui persero la vita 27 persone di cui 18 civili, è valso l’attribuzione alla città dei Sassi della medaglia d’Argento al valor militare nel 1966, e della medaglia d’Oro al valor civile nel 2016 ed è ricordato come primo atto spontaneo d’insurrezione di una città del Mezzogiorno contro l’occupante nazista e il collaboratore fascista, all’indomani dell’armistizio dell’8 settembre 1943.
Al fianco della popolazione materana in rivolta, esasperata dai saccheggi e dai soprusi compiuti dalle truppe di occupazione, partecipò attivamente anche la Guardia di Finanza, che con i suoi reparti accorse prontamente in aiuto dei cittadini dando vita a lunghi e cruenti momenti di guerriglia contro l’invasore.
Fu proprio in tale contesto, nel tentativo di portare rinforzo ai commilitoni che stavano per essere sopraffatti dai nuclei motorizzati tedeschi nel centro della città, che il Finanziere Rutigliano, imbattendosi nel nemico diretto alla caserma, all’epoca dislocata in via Cappelluti, nello scontro a fuoco combattendo strenuamente cadeva da prode.
L’eroica insurrezione, in quel tragico 21 settembre 1943, impedì ai tedeschi di radere al suolo molti palazzi, fra cui il Palazzo del Governo, il Tribunale, la Camera di Commercio, la Provincia e le varie Caserme ed evitare, successivamente, il bombardamento alleato sulla città.
Per l’atto di estremo coraggio, il Finanziere Rutigliano è stato insignito della medaglia di bronzo al valor militare ed a lui è stata intitolata l’attuale caserma della Guardia di Finanza di Matera.
All’evento, cui ha presenziato il Comandante Regionale Basilicata, Generale di Brigata Roberto Pennoni, sono intervenuti:
- S.E. il Prefetto di Matera Dr. Sante Copponi;
- il Questore di Matera Dr.ssa Emma Ivagnes;
- il Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Matera Col. Giovanni Russo;
- una rappresentanza di Fiamme Gialle in servizio ed in congedo;
- la signora Vincenza Rutigliano, figlia del Finanziere Rutigliano.
I vari momenti della cerimonia si sono succeduti nel silenzio commosso dei partecipanti e dopo della rievocazione dei fatti accaduti, il Prefetto di Matera e il Comandante Regionale hanno deposto una corona d’alloro davanti alla lapide marmorea commemorativa, situata all’ingresso della caserma.
A cerimonia terminata il Generale Pennoni e il Col. Cardellicchio si sono intrattenuti con la figlia dell’eroico Finanziere, rinnovandole i sentimenti di vicinanza e gratitudine del Corpo.
Ecco le foto.