Destinazione Basilicata per la seconda puntata de “Il Provinciale”.
Una terra speciale, magica e ancestrale, la cui bellezza è rimasta per troppo tempo esclusa dalle mete di viaggio più frequentate.
Il cammino di Federico Quaranta inizia da un libro di fiabe del 1600, “Il Racconto dei Racconti”, in cui l’autore Giambattista Basile, ispirato dal territorio lucano, raccoglie e traduce numerosi racconti popolari.
Alcune tra le più importanti fiabe note in tutto il mondo trovano, infatti, la loro origine in questo testo fondamentale e in questi luoghi incantati.
Dalla potenza dei racconti si passa alla suggestione dei territori, in un percorso che non vuole descrivere la Basilicata, ma conoscerla, tra letteratura, storia, cultura rurale, incontrando scrittori, intellettuali e abitanti del luogo, donne e uomini che hanno scelto di restare o di tornare, convinti che questa terra abbia molto da offrire.
Un’esplorazione antropologica e autentica che permette di godersi gli scorci incredibili del mare di Maratea, le vette selvagge e incontaminate del Pollino, il fascino poco conosciuto del Vulture, lo stupore regalato dai borghi sulle Dolomiti Lucane e molto altro.
E dal teatro naturale dei Calanchi, cantanti, musicisti e attori si esibiscono in performance di grande valore artistico.
Mia Canestrini, inoltre, conduce alla scoperta degli animali fiabeschi di questa regione: la bramea, una farfalla notturna che vive solo nei boschi lucani ed è a tutti gli effetti un fossile vivente; ma anche il lupo, la cicogna nera, gli uccelli rapaci.
La tradizione orale si fa identità e le storie profondamente radicate nel passato di un territorio aggiungono una nuova consapevolezza: la chiave per conoscere noi stessi e affrontare le sfide complesse della contemporaneità.
L’appuntamento è per questa sera, 24 Settembre, alle 21.15 in prima serata su Rai3 con “Il provinciale”.