La mostra itinerante sulla Costituzione italiana e sullo Statuto della Regione Basilicata, iniziativa promossa dal Consiglio regionale della Basilicata, in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale, nel 75° anniversario della promulgazione della Costituzione italiana, è approdata oggi a Matera.
A far da cornice ai 15 pannelli autoportanti, illustrati dal fumettista lucano Giuseppe Palumbo, che da un lato riportano il testo della Costituzione e dall’altro quello dello Statuto della Regione Basilicata, l’istituto “Minozzi Festa”.
Gli studenti delle classi 2^D e 3^C della scuola secondaria, grazie alla guida attenta e appassionata degli inseganti e, in particolare, della referente dell’istituto “Minozzi Festa”, la professoressa Gabriella Capozza, hanno avuto la possibilità di comprendere a fondo la Costituzione e il modo in cui le sue norme influiscono sulla vita quotidiana.
“Scelta, regola, responsabilità e pregiudizio” sono le parole individuate dalle classi per partecipare al progetto lanciato dall’Università di Bari e dal titolo “Abbecedario della cittadinanza democratica”.
Un progetto che ha consentito ai ragazzi di mettere in atto con risultati lusinghieri un percorso di riflessione pluridisciplinare.
Ragazzi che hanno ben compreso che nessuna Costituzione è possibile senza l’esistenza di una società capace di riconoscerla come norma fondamentale.
La dirigente scolastica, Maria Rosaria Santeramo, ha sottolineato:
“E la scuola in questo processo di conoscenza ha un ruolo straordinario, come fondamentale è l’apporto della famiglia per comprendere a fondo le implicazioni dei diritti fondamentali che il dettato costituzionale tutela.
Tocca alla scuola insieme alla famiglia agire di comune accordo per la messa in pratica di comportamenti autorevoli, capaci di guidare i ragazzi nella pratica quotidiana.
Un’operazione titanica che per centrare l’obiettivo deve necessariamente poggiare su percorsi didattici trasversali”.
Parole di ringraziamento sono andate all’artista Giuseppe Palumbo, illustratore della pubblicazione edita dal Consiglio regionale della Basilicata “La Costituzione italiana e lo Statuto della Regione Basilicata”.
Ha sottolineato la dirigente:
“Palumbo ha avuto il merito di utilizzare un linguaggio accattivante e particolarmente adatto ai giovani, quello dei fumetti.
Una scelta che si è dimostrata vincente”.
Ha precisato il presidente della Terza Commissione Consiliare, Piergiorgio Quarto:
“Questa mostra diffusa, organizzata in occasione del 75esimo anniversario della promulgazione della Costituzione italiana racconta attraverso 15 pannelli illustrati dal fumettista lucano Giuseppe Palumbo, da una parte il testo della Costituzione italiana, rendendola straordinariamente accessibile attraverso l’arte e dall’altro quello dello Statuto della Regione Basilicata.
Con l’obiettivo di rafforzare i principi cui si ispirano i nostri più importanti testi normativi, la Regione Basilicata ha promosso, in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale, un’importante ed utile iniziativa di cittadinanza attiva, che oggi si concretizza presso un plesso di questo storico Istituto scolastico della città di Matera dedicato a Nicola Festa filologo classico, docente ma anche politico italiano così come a Padre Giovanni Minozzi, un uomo definito ‘capace di guardare alla storia con intuito profetico’ oltre che ‘instancabile nello spendere totalmente se stesso nella carità’.
Per poter crescere ed arricchire di valori la nostra comunità è fondamentale avvicinare le giovani generazioni ai temi dei diritti e dei doveri, della partecipazione, della democrazia, della cittadinanza e del lavoro.
Spronarli a sviluppare un pensiero critico su quanto accade intorno a loro, sensibilizzarli alla consapevolezza dell’importanza delle regole e al tempo stesso del valore della libertà, non può che renderli futuri cittadini migliori di quanti, troppo spesso, dimenticano la storia e le radici della nostra cultura ed identità.
I miei più vivi complimenti all’artista materano Giuseppe Palumbo, oggi un grande maestro contemporaneo del fumetto italiano, per il prezioso contributo dato all’iniziativa che vede l’arte legarsi alla storia ed al tempo stesso al futuro del nostro Paese.
Un professionista valido che porta alta la bandiera della nostra regione e della nostra città”.
Ai bambini della 5^A della scuola primaria Minozzi che hanno interpretato nella lingua dei segni l’inno d’Italia (spronati da Anna Lasala che da anni promuove la LIS), i complimenti del consigliere Quarto.
Complimenti sono andati anche ai ragazzi dell’orchestra, diretta da Raffaele Esposto e del coro di Istituto coordinato da Maria Laura Pisciotta.
I ragazzi si sono misurati anche con un altro progetto multimediale.
E’ stata creata una piattaforma, uno spazio nel metaverso dove è stata ricostruita la Cripta del Peccato Originale di Matera con i suoi affreschi, da questo spazio virtuale si poteva accedere a dei giochi di arte, scienza e storia.
Sono seguiti i saluti di Francesco Salvatore, presidente del Consiglio comunale di Matera che ha portato i saluti del Sindaco e dei componenti della Giunta e che ha apprezzato le performance dei giovani studenti, l’impegno dei docenti e della Dirigente scolastica ed ha evidenziato i frutti di azioni sinergiche per efficaci percorsi di conoscenza della Costituzione Italiana e dello Statuto della Regione Basilicata.
La dirigente dell’Ambito territoriale di Matera dell’Ufficio scolastico regionale, Rosaria Cancellieri, ha posto l’accento sul necessario rapporto che deve nascere tra famiglia e scuola per far sì che le regole siano concepite come elemento fondante della società.
Alla Dirigente scolastica e al presidente del Consiglio regionale della Basilicata i complimenti per aver dato vita ad una iniziativa di grande interesse.
I lavori sono stati moderati dal capo ufficio stampa del Consiglio regionale della Basilicata, Brigida Langellotti che ha spiegato il senso del progetto ideato e curato dalla Struttura di Coordinamento Informazione, Comunicazione ed Eventi – Ufficio Stampa, guidata da Pierluigi Maulella Barrese.
La mostra resterà presso l’Istituto per altri due giorni e in questo lasso di tempo verrà dedicato ai ragazzi un laboratorio “I segni di un’idea”, un racconto per immagini sui principi della Costituzione e dello Statuto.
Uno strumento ludico-didattico di apprendimento dei principi base della Carta Costituzionale, curato da Gianfranco Giardina.
Partendo dal testo illustrato da Giuseppe Palumbo e dalla mostra che ne è scaturita, i ragazzi saranno coinvolti in un’analisi su come tradurre in narrazione visiva i principi che animano la Carta Costituzionale e lo Statuto regionale.
Con un approccio fortemente interattivo, le suggestioni delle immagini saranno veicolo e spunto di riflessione sui temi a essi legati.