Nella mattinata di ieri presieduta dal Prefetto di Matera si è tenuta una riunione dell’Osservatorio sull’incidentalità stradale al fine di concordare strategie ed attività congiunte di prevenzione.
All’incontro hanno partecipato i rappresentanti:
- delle Forze dell’Ordine,
- della Provincia di Matera,
- del Comune di Matera,
- del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco,
- della Sezione di Polizia Stradale;
- del Compartimento ANAS di Basilicata.
Dall’analisi dei dati forniti dalla Sezione Polstrada di Matera si è rilevato tra il 1° semestre 2023 e il 1° semestre 2022 un incremento dell’incidentalità nella provincia (388 incidenti a fronte di 378), mentre si è assistito ad una diminuzione dei sinistri con esito mortale dagli 8 del 2022 ai 3 del 2023.
Nel primo semestre dell’anno in corso si evidenzia che il 63% degli incidenti stradali, corrispondenti a 245, avvengono nei centri abitati mentre il restante 37% su strade extraurbane (di cui 20% statali – nr. 79 e 17% sulle provinciali – nr. 64).
Le cause principali che caratterizzano gli incidenti stradali in ambito urbano sono la mancata precedenza e la distrazione degli utenti, mentre in ambito extraurbano si riscontrano l’eccesso di velocità, la distrazione e il mancato rispetto della distanza di sicurezza.
È stata altresì posta l’attenzione sulla statistica relativa al numero degli incidenti con “soli danni a cose”, notevolmente ampliato da quelli causati dall’impatto con animali vaganti, soprattutto cinghiali e altri ungulati.
A livello extraurbano le strade con maggiore incidentalità risultano:
- la SS. 106 “Jonica “ (a causa del notevole traffico soprattutto nei periodi di esodo),
- la SS. 7 “Appia” (a causa della sua orografia e dell’incremento del volume di traffico superiore alla sua capacità),
- la SS. 598 “Val d’Agri” (a causa dei numerosi incidenti dovuti all’attraversamento della carreggiata da parte dei cinghiali).
In merito alle attività svolte, l’ANAS ha riferito che sulla Strada “Basentana” sono stati introdotti fino ad ora circa 30 Km di spartitraffico, con un risultato significativamente positivo in termini di riduzione dell’incidentalità per scontro frontale; a tal proposito, è stato reso noto che gli ulteriori interventi dovrebbero terminare entro il 2024.
Nel corso dell’incontro è stata analizzata anche la problematica insistente sul viadotto Valsinni, dove il semaforo posizionato dall’ANAS per regolare la circolazione degli automezzi rallenta il transito.
Al riguardo i rappresentanti ANAS hanno riferito una serie di criticità manifestatesi dopo l’ultimazione dei lavori di posizionamento dei giunti, auspicando che la ditta appaltatrice possa riprendere l’attività dalla prossima settimana.
Circa la SS. 598 “Val d’Agri” è stata evidenziata la presenza di cinghiali, causa di diversi incidenti.
Al riguardo l’ANAS si è adoperata per la rimozione delle carcasse, riducendo i tempi di intervento e la implementazione della cartellonistica e segnaletica stradale.
Sono stati preannunciati interventi di manutenzione ordinaria sulla SS7 ed il proseguimento degli interventi sulla SS 653 Sinnica.
Il rappresentante della Provincia ha riferito che l’Ente ha recentemente inviato alla Regione Basilicata la programmazione degli interventi da effettuare in ambito provinciale.
Tra le numerose problematiche esposte, il focus si è concentrato sulle varie arterie che necessitano di manutenzione straordinaria a seguito del verificarsi di fenomeni di dissesto idrogeologico, tra cui la SP 47 – Aliano, la SP 277 – Garaguso -Oliveto Lucano-Accettura e la SP. 104 – Nova Siri Rotondella.
L’Amministrazione provinciale ha assicurato che si sta provvedendo anche alla manutenzione ordinaria delle altre strade provinciali, comprese quelle in cui si sono verificati gravi incidenti stradali.
Si sta provvedendo inoltre ad attuare interventi di taglio dell’erba in prossimità delle carreggiate, privilegiando le strade più strette al fine di favorire la visibilità.
Al riguardo il Prefetto ha assicurato che provvederà a trasmettere una puntuale relazione alla Regione Basilicata, per segnalare l’urgenza di provvedere al finanziamento necessario per la realizzazione degli interventi sopra citati, programmati dalla Provincia.
Il Prefetto ha esortato tutti i partecipanti all’incontro, a lavorare sinergicamente per la risoluzione delle problematiche segnalate, sia aumentando i controlli nell’ambito di competenza, sia promuovendo in chiave preventiva la diffusione a tutti i livelli di una “cultura della sicurezza” che possa orientare i comportamenti degli automobilisti e degli altri utenti delle strade.
A tal riguardo, si proseguirà da parte della polizia stradale e delle altre forze di polizia nel monitoraggio del fenomeno dell’incidentalità stradale, allo scopo della individuazione dei tratti stradali maggiormente a rischio e della conseguente definizione delle ulteriori opportune misure preventive da adottare, tra le quali l’implementazione della cartellonistica, della segnaletica stradale e dei segnali luminosi, soprattutto in prossimità degli attraversamenti pedonali e dei rilevatori di velocità dei veicoli su strada, che saranno segnalate agli enti proprietari delle strade.