Dopo la confisca di beni nei confronti di una nota società materana, le Fiamme Gialle della Brigata di Metaponto, nell’ambito dell’azione di contrasto all’economia illegale, hanno individuato un’altra società, in questo caso di servizi, che aveva omesso di versare imposte all’Erario per circa 300 mila euro.
Nel corso delle indagini è stato rilevato anche che la società aveva emesso ed annotato fatture relative ad operazioni inesistenti per circa 1 milione di euro, in violazione rispettivamente degli articoli 8 e 2 del D.Lgs n. 74/2000, condotta delittuosa perpetrata da 7 responsabili legali di varie imprese e segnalata alla competente Procura della Repubblica.